Se nel recente passato gli atelier d'artista sono stati i primi modelli di un nuovo stile abitativo, oggi è facile ritrovare magazzini, vecchi spazi industriali o laboratori trasformati non solo in abitazioni, ma anche in studi professionali, show-room di moda, agenzie di comunicazione. All'architetto si offrono stimolanti soluzioni formali che rispondono alle diversificate funzioni di questi grandi spazi aperti, dove la luce e l'aria rappresentano ancora punti di forza di grande suggestione. Abitare un soft, e prima ancora "vivere" un soft, implica una diversa percezione del tempo e dello spazio, ma soprattutto significa godere del valore aggiunto di un'estetica industriale
Pasqualino Solomita, Matteo Genghini (2007). Loft 2. Milano : Motta Architettura [10.978.886116/0262].
Loft 2
SOLOMITA, PASQUALINO;
2007
Abstract
Se nel recente passato gli atelier d'artista sono stati i primi modelli di un nuovo stile abitativo, oggi è facile ritrovare magazzini, vecchi spazi industriali o laboratori trasformati non solo in abitazioni, ma anche in studi professionali, show-room di moda, agenzie di comunicazione. All'architetto si offrono stimolanti soluzioni formali che rispondono alle diversificate funzioni di questi grandi spazi aperti, dove la luce e l'aria rappresentano ancora punti di forza di grande suggestione. Abitare un soft, e prima ancora "vivere" un soft, implica una diversa percezione del tempo e dello spazio, ma soprattutto significa godere del valore aggiunto di un'estetica industrialeI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.