Sta nell’intraducibilità del termine haute couture la questione dell’identità dell’alta moda nel periodo cruciale che segna, nel ventennio del secondo dopoguerra, la fine di un mondo e l’inizio di un altro. Il problema, anche terminologico, della genealogia del prêt à porter e della sua parentela con l’alta moda è stato ampiamente analizzato. Non solo perché l’Italia degli anni Cinquanta non è in grado di competere con l’elitarietà della haute couture francese, ma perché sin da subito appare evidente che la moda italiana può trovare il suo spazio identitario in quel segmento che Pucci, per esempio, identifica come sportswear artigianale, in serie limitata, di grande qualità.

Verso il pret à porter

SEGRE REINACH, SIMONA MARIA
2014

Abstract

Sta nell’intraducibilità del termine haute couture la questione dell’identità dell’alta moda nel periodo cruciale che segna, nel ventennio del secondo dopoguerra, la fine di un mondo e l’inizio di un altro. Il problema, anche terminologico, della genealogia del prêt à porter e della sua parentela con l’alta moda è stato ampiamente analizzato. Non solo perché l’Italia degli anni Cinquanta non è in grado di competere con l’elitarietà della haute couture francese, ma perché sin da subito appare evidente che la moda italiana può trovare il suo spazio identitario in quel segmento che Pucci, per esempio, identifica come sportswear artigianale, in serie limitata, di grande qualità.
2014
Bellissima
292
295
Segre Reinach S.
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