L’utilizzo nell’imballaggio di polimeri naturali o polimerizzati da bio-monomeri (“bio-based polymers”) è diventato sempre più frequente e richiama una attenzione crescente dell’industria e del consumatore, rispondendo sia a necessità economiche che di tutela dell’ambiente. I materiali basati su molecole biologiche provenienti da fonti rinnovabili possono rispondere a diverse problematiche poste all’attenzione della comunità scientifica, produttiva e dell’autorità politica, che vanno dal reperimento della materia prima, ai requisiti di inserimento in un ciclo naturale di trasformazione biologica, all’abbattimento dell’immissione di CO2 nell’ambiente. In questa logica rientra anche il possibile utilizzo di scarti provenienti dal settore agricolo che rappresenta una potenzialità con interessanti risvolti di carattere economico. Tuttavia, le problematiche connesse ai processi di produzione e di trasformazione dei “bio-based polymers” necessitano di una messa a punto anche in relazione ad un confronto delle proprietà di questi materiali polimerici con quelle dei polimeri utilizzati tradizionalmente. La giornata si propone pertanto di affrontare la tematica delle proprietà dei polimeri basati su biomolecole già impiegati o potenzialmente utilizzabili nel campo dell’imballaggio e delle problematiche connesse con la loro lavorazione. Si discuteranno gli aspetti più rilevanti dal punto di vista industriale ed economico. Verranno anche presi in considerazione esempi specifici di applicazione di questi biomateriali sotto forma di espansi, film o termoformati.
G. Ceccorulli, A. Cesaro, R. Rizzo, M. Scandola (2005). "Polimeri da Fonti Rinnovabili nell'Imballaggio", Dipartimento di Chimica G. Ciamician, Università di Bologna, 14 Gennaio.
"Polimeri da Fonti Rinnovabili nell'Imballaggio", Dipartimento di Chimica G. Ciamician, Università di Bologna, 14 Gennaio
CECCORULLI, GIUSEPPINA;SCANDOLA, MARIASTELLA
2005
Abstract
L’utilizzo nell’imballaggio di polimeri naturali o polimerizzati da bio-monomeri (“bio-based polymers”) è diventato sempre più frequente e richiama una attenzione crescente dell’industria e del consumatore, rispondendo sia a necessità economiche che di tutela dell’ambiente. I materiali basati su molecole biologiche provenienti da fonti rinnovabili possono rispondere a diverse problematiche poste all’attenzione della comunità scientifica, produttiva e dell’autorità politica, che vanno dal reperimento della materia prima, ai requisiti di inserimento in un ciclo naturale di trasformazione biologica, all’abbattimento dell’immissione di CO2 nell’ambiente. In questa logica rientra anche il possibile utilizzo di scarti provenienti dal settore agricolo che rappresenta una potenzialità con interessanti risvolti di carattere economico. Tuttavia, le problematiche connesse ai processi di produzione e di trasformazione dei “bio-based polymers” necessitano di una messa a punto anche in relazione ad un confronto delle proprietà di questi materiali polimerici con quelle dei polimeri utilizzati tradizionalmente. La giornata si propone pertanto di affrontare la tematica delle proprietà dei polimeri basati su biomolecole già impiegati o potenzialmente utilizzabili nel campo dell’imballaggio e delle problematiche connesse con la loro lavorazione. Si discuteranno gli aspetti più rilevanti dal punto di vista industriale ed economico. Verranno anche presi in considerazione esempi specifici di applicazione di questi biomateriali sotto forma di espansi, film o termoformati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.