Progetto triennale di ricerca finalizzata al recupero di popolazioni di barbo e cavedano in Provincia di Grosseto, con contributo della Provincia stessa. Per il terzo anno sono previsti: 1) estensione dei campionamenti alle aste superiori ed inferiori e nei rami laterali nei corsi di interesse conservazionistico individuati nella prima e seconda annualità del Progetto A1 per le specie target in particolare nei tratti all’interno di SIC-ZPS-SIR 2) individuazione della distribuzione delle specie target nei corsi di cui al punto 1 3) perimetrazione in ambiente GIS in scala 1:1000 delle zone idonee alla creazione di istituti di tutela per la conservazione delle specie target 4) individuazione dei fattori di disturbo in alveo 5) valutazione del rischio per le popolazioni autoctone di barbo e cavedano etrusco legato alla presenza dei ciprinidi alloctoni, in termini di utilizzo degli habitat delle aree riproduttive e delle aree di alimentazione, anche in relazione alla opportunità o meno di realizzare passaggi per pesci al fine di garantire la continuità fluviale. 6) Verifica della presenza di ibridi tra i ciprinidi alloctoni e quelli autoctoni nelle aree in cui sono presenti le diverse specie, con particolare riferimento al gruppo Barbus sp.
Rosanna Falconi (2014). Diagnosi finalizzata al recupero delle popolazioni di Barbo e cavedano. Terza annualità.
Diagnosi finalizzata al recupero delle popolazioni di Barbo e cavedano. Terza annualità
FALCONI, ROSANNA
2014
Abstract
Progetto triennale di ricerca finalizzata al recupero di popolazioni di barbo e cavedano in Provincia di Grosseto, con contributo della Provincia stessa. Per il terzo anno sono previsti: 1) estensione dei campionamenti alle aste superiori ed inferiori e nei rami laterali nei corsi di interesse conservazionistico individuati nella prima e seconda annualità del Progetto A1 per le specie target in particolare nei tratti all’interno di SIC-ZPS-SIR 2) individuazione della distribuzione delle specie target nei corsi di cui al punto 1 3) perimetrazione in ambiente GIS in scala 1:1000 delle zone idonee alla creazione di istituti di tutela per la conservazione delle specie target 4) individuazione dei fattori di disturbo in alveo 5) valutazione del rischio per le popolazioni autoctone di barbo e cavedano etrusco legato alla presenza dei ciprinidi alloctoni, in termini di utilizzo degli habitat delle aree riproduttive e delle aree di alimentazione, anche in relazione alla opportunità o meno di realizzare passaggi per pesci al fine di garantire la continuità fluviale. 6) Verifica della presenza di ibridi tra i ciprinidi alloctoni e quelli autoctoni nelle aree in cui sono presenti le diverse specie, con particolare riferimento al gruppo Barbus sp.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.