L’antropologia filosofica è un orientamento che, sorto in età illuministica, ha avuto la sua grande affermazione nei primi decenni del Novecento, soprattutto in Germania. Essa si presentava come tentativo di rinnovamento del pensiero in un’età segnata dall’erosione dei sistemi filosofici tradizionali e dall’inarrestabile incremento dei saperi positivi. Un’età, più in generale, segnata da una profonda crisi dello Humanismus quale chiave della cultura europea moderna. Temi, concetti e metodi dell’antropologia mentre contribuiscono alla diagnosi di questa crisi, attuano una nuova esplorazione del suo punto più buio: la natura umana, il senso da dare alla nostra identità e alla nostra condizione. Sicché è meno paradossale di quanto forse appaia il fatto che proprio quando si è cominciato a parlare di “post-umano” l’antropologia, dopo un fase di oblio, torni a suscitare interesse. Non solo molti aspetti vi erano già stati messi in luce, ma molte sue domande e anche sue molte risposte sono ancora affatto attuali. Senza un’adeguata riflessione su di esse, resta incompreso oltre cosa e verso cosa ci muoviamo. Il volume raccoglie gli atti del primo convegno internazionale Italiano su Helmuth Plessner (1892-1985) figura centrale dell’antropologia filosofica di primo Novecento, la cui opera ben si presta al lavoro di comprensione e di riflessione sulla odierna condizione umana. Opera tanto articolata e stratificata nell’impianto teorico quanto suggestivamente agile nella varietà di temi che tocca: la logica del vivente e della sensorialità, la mimica, il riso e il pianto, il potere, lo spazio pubblico, i ruoli sociali. Originalità, spessore filosofico, penetrazione analitica ed ermeneutica fanno dunque di Plessner un autore chiave per alimentare il dibattito sull’antropologia, sul “personaggio uomo” nell’età che viene dopo, oltre l’umano . I contributi presenti in questo volume, fornendo una panoramica dell’opera plessneriana, ci immettono nel vivo di tale dibattito.
A. Borsari, M. Russo (2005). Helmuth Plessner. Corporeità, natura e storia nell’antropologia filosofica. Soveria Mannelli : Rubbettino editore.
Helmuth Plessner. Corporeità, natura e storia nell’antropologia filosofica
BORSARI, ANDREA;
2005
Abstract
L’antropologia filosofica è un orientamento che, sorto in età illuministica, ha avuto la sua grande affermazione nei primi decenni del Novecento, soprattutto in Germania. Essa si presentava come tentativo di rinnovamento del pensiero in un’età segnata dall’erosione dei sistemi filosofici tradizionali e dall’inarrestabile incremento dei saperi positivi. Un’età, più in generale, segnata da una profonda crisi dello Humanismus quale chiave della cultura europea moderna. Temi, concetti e metodi dell’antropologia mentre contribuiscono alla diagnosi di questa crisi, attuano una nuova esplorazione del suo punto più buio: la natura umana, il senso da dare alla nostra identità e alla nostra condizione. Sicché è meno paradossale di quanto forse appaia il fatto che proprio quando si è cominciato a parlare di “post-umano” l’antropologia, dopo un fase di oblio, torni a suscitare interesse. Non solo molti aspetti vi erano già stati messi in luce, ma molte sue domande e anche sue molte risposte sono ancora affatto attuali. Senza un’adeguata riflessione su di esse, resta incompreso oltre cosa e verso cosa ci muoviamo. Il volume raccoglie gli atti del primo convegno internazionale Italiano su Helmuth Plessner (1892-1985) figura centrale dell’antropologia filosofica di primo Novecento, la cui opera ben si presta al lavoro di comprensione e di riflessione sulla odierna condizione umana. Opera tanto articolata e stratificata nell’impianto teorico quanto suggestivamente agile nella varietà di temi che tocca: la logica del vivente e della sensorialità, la mimica, il riso e il pianto, il potere, lo spazio pubblico, i ruoli sociali. Originalità, spessore filosofico, penetrazione analitica ed ermeneutica fanno dunque di Plessner un autore chiave per alimentare il dibattito sull’antropologia, sul “personaggio uomo” nell’età che viene dopo, oltre l’umano . I contributi presenti in questo volume, fornendo una panoramica dell’opera plessneriana, ci immettono nel vivo di tale dibattito.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.