Obbiettivi: crecare correlazioni fra autostima e recessioni gengivali. Razionale: è nota una correlazione positiva fra livelli di autostima ed elevate frequenze di spazzolamento (Regis et al. J Clin Periodontol 1994;21:7-12 Macgregor et al. J Clin Periodontol 1997; 24:335-339). Lo spazzolamento è riconosciuto quale fattore eziologico della recessione gengivale (Checchi et al. J Clin Periodontol 1999;26:276-280). Non sono a nostra conoscenza contributi attestanti relazioni fra recessioni gengivali ed autostima. Materiali&Metodi: un campione di 42 pazienti afferenti al reparto di Parodontologia dell'Università di Bologna e presentanti recessioni gengivali sono stati esaminati. All'analisi clinica si è valutato: biotipo parodontale, sondaggio parodontale, numero delle recessioni gengivali. Sulla base della presenza/assenza di perdita d'attacco interprossimale e/o presenza/assenza di tasca patologica il campione è stato diviso in due gruppi: GNO (gruppo non parodontale) 19 pazienti, GP (gruppo parodontale) 23 pazienti. Al campione è stato sottoposto un questionario per definire il grado di autostima di ogni soggetto. Per dare un valore alla correlazione è stato utilizzato l'indice r di Bravais-Pearson. La probabilità di errore è stata calcolata con il test t di Student. Risultati: nel GNP, presentante un biotipo sottile nel 68% dei soggetti, si è evidenziata una correlazione positiva fra autostima e numero delle recessioni (r=0,38; p<0,01). Nel GP, con biotipo sottile nel 96% dei casi, non si è evidenziata alcuna correlazione tra tali variabili. Conclusioni: solamente nel GNP si evidenzia una correlazione positiva fra l'autostima e la presenza di recessioni. Da ciò è possibile ipotizzare un ruolo di tale variabile nell'induzione della recessione gengivale in soggetti parodontalmente sani.
Recessioni gengivali ed autostima / A. Garulli; M. Montevecchi; L. Checchi. - In: RIVISTA ITALIANA IGIENE DENTALE. - ISSN 1825-4683. - STAMPA. - 2:(2006), pp. 36-36. (Intervento presentato al convegno V Convegno nazionale Igienista dentale e salute globale del paziente tenutosi a Ferrara nel 10 giugno 2006).
Recessioni gengivali ed autostima
MONTEVECCHI, MARCO;CHECCHI, LUIGI
2006
Abstract
Obbiettivi: crecare correlazioni fra autostima e recessioni gengivali. Razionale: è nota una correlazione positiva fra livelli di autostima ed elevate frequenze di spazzolamento (Regis et al. J Clin Periodontol 1994;21:7-12 Macgregor et al. J Clin Periodontol 1997; 24:335-339). Lo spazzolamento è riconosciuto quale fattore eziologico della recessione gengivale (Checchi et al. J Clin Periodontol 1999;26:276-280). Non sono a nostra conoscenza contributi attestanti relazioni fra recessioni gengivali ed autostima. Materiali&Metodi: un campione di 42 pazienti afferenti al reparto di Parodontologia dell'Università di Bologna e presentanti recessioni gengivali sono stati esaminati. All'analisi clinica si è valutato: biotipo parodontale, sondaggio parodontale, numero delle recessioni gengivali. Sulla base della presenza/assenza di perdita d'attacco interprossimale e/o presenza/assenza di tasca patologica il campione è stato diviso in due gruppi: GNO (gruppo non parodontale) 19 pazienti, GP (gruppo parodontale) 23 pazienti. Al campione è stato sottoposto un questionario per definire il grado di autostima di ogni soggetto. Per dare un valore alla correlazione è stato utilizzato l'indice r di Bravais-Pearson. La probabilità di errore è stata calcolata con il test t di Student. Risultati: nel GNP, presentante un biotipo sottile nel 68% dei soggetti, si è evidenziata una correlazione positiva fra autostima e numero delle recessioni (r=0,38; p<0,01). Nel GP, con biotipo sottile nel 96% dei casi, non si è evidenziata alcuna correlazione tra tali variabili. Conclusioni: solamente nel GNP si evidenzia una correlazione positiva fra l'autostima e la presenza di recessioni. Da ciò è possibile ipotizzare un ruolo di tale variabile nell'induzione della recessione gengivale in soggetti parodontalmente sani.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.