La nascita colora la vita è la declinazione forlivese del Percorso Nascita, un progetto che accompagna la donna, la coppia e poi il neonato, dalla gravidanza ai primi anni di vita del piccolo. Inserito nel Piano di zona distrettuale per la salute e il benessere sociale, connette la dimensione sanitaria con quella sociale, i servizi territoriali con quelli ospedalieri, ponendo particolare attenzione alla promozione, alla prevenzione ma anche alla tutela e alla cura nelle situazioni di rischio e vulnerabilità, sia sociali che sanitarie. L’integrazione socio-sanitaria, l’approccio multidisciplinare nella programmazione, realizzazione e valutazione, l’attenzione alla funzione educativa sono elementi portanti, e indubbiamente innovativi, del progetto. Attorno a un’esperienza già decennale, cuore di politiche e azioni rivolte alle donne, alla vita nascente e alle famiglie, si sviluppano poi azioni e riflessioni che si allargano verso la comunità. Nuovi temi quali la multiculturalità, la conciliazione fra tempi di vita e lavoro, il ruolo paterno, l’interruzione volontaria di gravidanza, la promozione delle competenze genitoriali, il coinvolgimento di altri soggetti rappresentano i passi più recenti, oggi necessari quanto l’analisi sulla sostenibilità del percorso. Il testo presenta la descrizione degli interventi, i materiali e la metodologia di lavoro dei servizi, offrendo interessanti spunti per la trasferibilità dell’esperienza.
Balzani V., Tagliaferri E., Montaguti L., Canestrini P. (2012). La conciliazione fra tempi di vita, di lavoro e tempo per sé. milano : FRANCOANGELI.
La conciliazione fra tempi di vita, di lavoro e tempo per sé
CANESTRINI, PAOLA
2012
Abstract
La nascita colora la vita è la declinazione forlivese del Percorso Nascita, un progetto che accompagna la donna, la coppia e poi il neonato, dalla gravidanza ai primi anni di vita del piccolo. Inserito nel Piano di zona distrettuale per la salute e il benessere sociale, connette la dimensione sanitaria con quella sociale, i servizi territoriali con quelli ospedalieri, ponendo particolare attenzione alla promozione, alla prevenzione ma anche alla tutela e alla cura nelle situazioni di rischio e vulnerabilità, sia sociali che sanitarie. L’integrazione socio-sanitaria, l’approccio multidisciplinare nella programmazione, realizzazione e valutazione, l’attenzione alla funzione educativa sono elementi portanti, e indubbiamente innovativi, del progetto. Attorno a un’esperienza già decennale, cuore di politiche e azioni rivolte alle donne, alla vita nascente e alle famiglie, si sviluppano poi azioni e riflessioni che si allargano verso la comunità. Nuovi temi quali la multiculturalità, la conciliazione fra tempi di vita e lavoro, il ruolo paterno, l’interruzione volontaria di gravidanza, la promozione delle competenze genitoriali, il coinvolgimento di altri soggetti rappresentano i passi più recenti, oggi necessari quanto l’analisi sulla sostenibilità del percorso. Il testo presenta la descrizione degli interventi, i materiali e la metodologia di lavoro dei servizi, offrendo interessanti spunti per la trasferibilità dell’esperienza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.