La commissione per l’intercultura e l’integrazione degli alunni stranieri dell'I.C.1 di Bologna ha proseguito dal 2007 al 2012 il progetto “Una stanza sul mondo e il mondo in una stanza”. La stanza, dove si incontravano insegnanti, ragazzi e genitori migranti per scambiare musica, parole, cibi, sartoria, arte, era stata pensata e voluta partendo dalla considerazione che la scuola, per le famiglie immigrate, è la prima istituzione italiana con la quale avviare un rapporto stabile, un rapporto quasi quotidiano. L’obiettivo della “stanza” è stato quello di favorire l'incontro e i processi di condivisione fra persone di culture e paesi diversi, per fare esperienza dell’altro e mettere in atto percorsi di accoglienza e sociabilità per alunni e genitori migranti e non.
Una stanza sul mondo, il mondo in una stanza. Esperienze di integrazione dell’IC1 di Bologna
MAGAZZENI, LOREDANA;
2012
Abstract
La commissione per l’intercultura e l’integrazione degli alunni stranieri dell'I.C.1 di Bologna ha proseguito dal 2007 al 2012 il progetto “Una stanza sul mondo e il mondo in una stanza”. La stanza, dove si incontravano insegnanti, ragazzi e genitori migranti per scambiare musica, parole, cibi, sartoria, arte, era stata pensata e voluta partendo dalla considerazione che la scuola, per le famiglie immigrate, è la prima istituzione italiana con la quale avviare un rapporto stabile, un rapporto quasi quotidiano. L’obiettivo della “stanza” è stato quello di favorire l'incontro e i processi di condivisione fra persone di culture e paesi diversi, per fare esperienza dell’altro e mettere in atto percorsi di accoglienza e sociabilità per alunni e genitori migranti e non.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
