L'opera si propone di analizzare le narrazioni della guerra al Terrore, ovvero dei conflitti sorti dopo l'11 settembre 2001, con gli strumenti propri della semiotica del testo e della semiotica della cultura. Si individuano tre tipologie discorsive: il discorso del terrorismo, il discorso della sicurezza e il discorso del post-conflitto. Per la prima tipologia si è preso in analisi la cosiddetta "Guida Spirituale" degli attentatori dell'11 settembre, analizzandola semioticamente alla luce della categoria foucaultiana di "tecnologia del sé". La seconda tipologia è esemplificata da una ricostruzione dei testi della sicurezza a Londra all'indomani degli attentati del luglio 2005 a partire dalle categorie interpretative di communitas e immunitas offerte dalla filosofia di Roberto Esposito. L'ultima parte si concentra sul discorso politico e della memoria, in particolare per come è emerso nel primo mandato della presidenza Obama.
Salerno, D. (2012). Terrorismo, sicurezza, post-conflitto. Padova : Webster srl [10.978.886292/2876].
Terrorismo, sicurezza, post-conflitto
SALERNO, DANIELE
2012
Abstract
L'opera si propone di analizzare le narrazioni della guerra al Terrore, ovvero dei conflitti sorti dopo l'11 settembre 2001, con gli strumenti propri della semiotica del testo e della semiotica della cultura. Si individuano tre tipologie discorsive: il discorso del terrorismo, il discorso della sicurezza e il discorso del post-conflitto. Per la prima tipologia si è preso in analisi la cosiddetta "Guida Spirituale" degli attentatori dell'11 settembre, analizzandola semioticamente alla luce della categoria foucaultiana di "tecnologia del sé". La seconda tipologia è esemplificata da una ricostruzione dei testi della sicurezza a Londra all'indomani degli attentati del luglio 2005 a partire dalle categorie interpretative di communitas e immunitas offerte dalla filosofia di Roberto Esposito. L'ultima parte si concentra sul discorso politico e della memoria, in particolare per come è emerso nel primo mandato della presidenza Obama.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


