La possibilità di comunicare con i suoni, con i rumori, e anche attraverso il silenzio in quanto forma di comunicazione e realtà acustica rilevante, costituisce per il bambino (e non solo) una modalità espressiva strettamente legata al suo sviluppo cognitivo, motorio, affettivo-emotivo, sociale, sessuale. Essa, dunque, pur toccando in una dimensione globale, una molteplicità di aspetti, può se adeguatamente e intenzionalmente educata, accrescere l'opportunità di sviluppare personalità aperte e creative. Tali aspetti, pur riferendosi a un settore specifico e cioè l'educazione sonoro-musicale, costituiscono un'opportunità significativa anche per l'educazione musicale.

Do, Re, Mi, Fa...Musica

PILERI, ANNA
2006

Abstract

La possibilità di comunicare con i suoni, con i rumori, e anche attraverso il silenzio in quanto forma di comunicazione e realtà acustica rilevante, costituisce per il bambino (e non solo) una modalità espressiva strettamente legata al suo sviluppo cognitivo, motorio, affettivo-emotivo, sociale, sessuale. Essa, dunque, pur toccando in una dimensione globale, una molteplicità di aspetti, può se adeguatamente e intenzionalmente educata, accrescere l'opportunità di sviluppare personalità aperte e creative. Tali aspetti, pur riferendosi a un settore specifico e cioè l'educazione sonoro-musicale, costituiscono un'opportunità significativa anche per l'educazione musicale.
2006
Di Cultura In Culture: esperienze e percorsi interculturali nei Nidi d’Infanzia
70
77
Anna Pileri
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