Disabilità e sesso sul web

Il presente saggio sostiene l’assunto che la persona disabile, al pari di qualsiasi altra, abbia diritto ad una vita sessuale quale prerogativa di una esistenza piena ed autentica e vuole rendere merito di come il web, e la comunicazione che al suo interno è possibile, si siano positivamente inseriti in questo panorama fornendo alle persone disabili le possibilità attraverso cui far sentire la propria voce in proposito e perseguire attivamente e concretamente la realizzazione sessuale. Il contributo, in ottica squisitamente sociologica, presenta in una sua prima parte una trattazione circa il diritto sessuale, la disabilità in Italia ed i facilitatori e gli ostacoli alla realizzazione sessuale del portatore di handicap. Nella sua seconda parte rendiconta le evidenze emerse nel merito di una ricerca condotta dall'autrice sull'effettivo o meno ruolo positivo del web per la persona disabile in cerca di esperienze sessuali. La ricerca è stata implementata attraverso due fasi, una prima d'osservazione netnografica e una seconda in cui si sono realizzate 40 interviste a disabili fisici di ambo i sessi.