INTRODUZIONE: La letteratura scientifica ha mostrato che nell’infanzia e nell’adolescenza il disagio psicologico si manifesta prevalentemente sotto forma di sintomatologia ansiosa e particolarmente marcati risultano essere i fenomeni di somatizzazione. Negli ultimi anni nelle scuole è aumentato l’interesse nei confronti di interventi preventivi volti ad incrementare il livelli di benessere psicologico e a ridurre quelli di disagio psichico. L’ obiettivo di questo studio è applicare e comparare gli effetti di due interventi scolastici, uno specificatamente indirizzato a promuovere il benessere psicologico (Well-Being Therapy-WBT) e l’altro finalizzato a ridurre i livelli di ansia. METODO: 165 studenti (70F, 95M; età media = 11.41±0.56), frequentanti 8 diverse scuole medie localizzate nel nord Italia, hanno aderito volontariamente al progetto. Le classi sono state randomizzate alle seguenti condizioni sperimentali: a) un protocollo di promozione del benessere psicologico (WBT); b) un protocollo di gestione dell' ansia (AM). Entrambi gli interventi consistevano di sei incontri di due ore a cadenza settimanale. Gli studenti sono stati valutati durante la prima e l’ultima sessione degli interventi e sei mesi dopo la loro conclusione usando: 1) le Psychological Well-Being Scales (PWB), il Symptom Questionnaire (SQ) e la Revised Children’s Manifest Anxiety Scale (R-CMAS). Per valutare i cambiamenti nelle varie sottoscale dei questionari usati all’interno dei due gruppi sperimentali è stata utilizzata un’analisi della varianza per misure ripetute within group. Per comparare gli effetti dei due interventi è stata condotta un’analisi della varianza, usando i punteggi iniziali come covariate. RISULTATI: L’analisi della varianza per misure ripetute all’interno del gruppo WBT ha messo in evidenza un significativo aumento dell’Autonomia (PWB) e una riduzione dell’ansia fisiologica tra il retest e il follow-up. L’analisi della varianza per misure ripetute all’interno del gruppo AM ha invece evidenziato una riduzione dell’Ansia (SQ) tra il test e il retest. Inoltre il punteggio nella scala della Preoccupazione (R-CMAS) è diminuito al retest e ulteriormente al follow-up. L’analisi della covarianza ha messo in evidenza che il protocollo di gestione dell’ansia è più efficace nel ridurre l’Ansia (SQ), mentre il protocollo di WBT ha un effetto significativamente maggiore nell’aumentare la Buona Disposizione verso gli altri (SQ). CONCLUSIONI: L’intervento diretto alla gestione dell' ansia e delle emozioni negative si è rivelato efficace per ridurre i livelli di malessere psicologico negli adolescenti, soprattutto per quanto riguarda i sintomi di somatizzazione e ansia fisiologica. L’intervento finalizzato alla promozione del funzionamento ottimale si è rivelato efficace nell‘aumentare i livelli di benessere, apportando un miglioramento nei rapporti interpersonali dei ragazzi. Ulteriori studi sono necessari per valutare l’efficacia di un’integrazione dei due protocolli.

Staccini L., Visani D., Albieri E., Ruini C., Ottolini F., Tomba E., et al. (2008). Interventi scolastici per la riduzione del disagio e la promozione del benessere psicologico nella pre-adolescenza..

Interventi scolastici per la riduzione del disagio e la promozione del benessere psicologico nella pre-adolescenza.

STACCINI, LAURA;ALBIERI, ELISA;RUINI, CHIARA;TOMBA, ELENA;BELAISE, CARLOTTA
2008

Abstract

INTRODUZIONE: La letteratura scientifica ha mostrato che nell’infanzia e nell’adolescenza il disagio psicologico si manifesta prevalentemente sotto forma di sintomatologia ansiosa e particolarmente marcati risultano essere i fenomeni di somatizzazione. Negli ultimi anni nelle scuole è aumentato l’interesse nei confronti di interventi preventivi volti ad incrementare il livelli di benessere psicologico e a ridurre quelli di disagio psichico. L’ obiettivo di questo studio è applicare e comparare gli effetti di due interventi scolastici, uno specificatamente indirizzato a promuovere il benessere psicologico (Well-Being Therapy-WBT) e l’altro finalizzato a ridurre i livelli di ansia. METODO: 165 studenti (70F, 95M; età media = 11.41±0.56), frequentanti 8 diverse scuole medie localizzate nel nord Italia, hanno aderito volontariamente al progetto. Le classi sono state randomizzate alle seguenti condizioni sperimentali: a) un protocollo di promozione del benessere psicologico (WBT); b) un protocollo di gestione dell' ansia (AM). Entrambi gli interventi consistevano di sei incontri di due ore a cadenza settimanale. Gli studenti sono stati valutati durante la prima e l’ultima sessione degli interventi e sei mesi dopo la loro conclusione usando: 1) le Psychological Well-Being Scales (PWB), il Symptom Questionnaire (SQ) e la Revised Children’s Manifest Anxiety Scale (R-CMAS). Per valutare i cambiamenti nelle varie sottoscale dei questionari usati all’interno dei due gruppi sperimentali è stata utilizzata un’analisi della varianza per misure ripetute within group. Per comparare gli effetti dei due interventi è stata condotta un’analisi della varianza, usando i punteggi iniziali come covariate. RISULTATI: L’analisi della varianza per misure ripetute all’interno del gruppo WBT ha messo in evidenza un significativo aumento dell’Autonomia (PWB) e una riduzione dell’ansia fisiologica tra il retest e il follow-up. L’analisi della varianza per misure ripetute all’interno del gruppo AM ha invece evidenziato una riduzione dell’Ansia (SQ) tra il test e il retest. Inoltre il punteggio nella scala della Preoccupazione (R-CMAS) è diminuito al retest e ulteriormente al follow-up. L’analisi della covarianza ha messo in evidenza che il protocollo di gestione dell’ansia è più efficace nel ridurre l’Ansia (SQ), mentre il protocollo di WBT ha un effetto significativamente maggiore nell’aumentare la Buona Disposizione verso gli altri (SQ). CONCLUSIONI: L’intervento diretto alla gestione dell' ansia e delle emozioni negative si è rivelato efficace per ridurre i livelli di malessere psicologico negli adolescenti, soprattutto per quanto riguarda i sintomi di somatizzazione e ansia fisiologica. L’intervento finalizzato alla promozione del funzionamento ottimale si è rivelato efficace nell‘aumentare i livelli di benessere, apportando un miglioramento nei rapporti interpersonali dei ragazzi. Ulteriori studi sono necessari per valutare l’efficacia di un’integrazione dei due protocolli.
2008
Foligno, 5° Congresso Nazionale Gruppo di Ricerca in Psicosomatica. Abstract book.
28
28
Staccini L., Visani D., Albieri E., Ruini C., Ottolini F., Tomba E., et al. (2008). Interventi scolastici per la riduzione del disagio e la promozione del benessere psicologico nella pre-adolescenza..
Staccini L.; Visani D.; Albieri E.; Ruini C.; Ottolini F.; Tomba E.; Belaise C.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/397731
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