Oltre alle perdite in termini di vite umane, di società civile e di patrimonio costruito, oltre al dolore e al disorientamento personale e collettivo, il terremoto in Emilia ha scosso le fondamenta del ricordo. I ruderi dell’ex campo di transito nazista a Fossoli di Carpi, che il sisma ha duramente colpito come se il deterioramento del tempo non fosse già di per sé sufficiente a decretarne la progressiva sparizione, si offrono come traccia per una riflessione sull’importanza di ciò che rimane, al di là della consistenza materiale o della qualità intrinseca del resto: macerie, tracce, impressione sfuocata della memoria sul dorso sensibile del territorio. Questo saggio breve prende spunto dal terremoto emiliano per una riflessione riguardante la memoria stratificata e disfasica dell'ex campo di concentramento.
A. Luccaroni (2013). Afasia della memoria. Il terremoto a Fossoli. Bologna : CLUEB Cooperativa Libraria Universitaria Bologna.
Afasia della memoria. Il terremoto a Fossoli
LUCCARONI, ANDREA
2013
Abstract
Oltre alle perdite in termini di vite umane, di società civile e di patrimonio costruito, oltre al dolore e al disorientamento personale e collettivo, il terremoto in Emilia ha scosso le fondamenta del ricordo. I ruderi dell’ex campo di transito nazista a Fossoli di Carpi, che il sisma ha duramente colpito come se il deterioramento del tempo non fosse già di per sé sufficiente a decretarne la progressiva sparizione, si offrono come traccia per una riflessione sull’importanza di ciò che rimane, al di là della consistenza materiale o della qualità intrinseca del resto: macerie, tracce, impressione sfuocata della memoria sul dorso sensibile del territorio. Questo saggio breve prende spunto dal terremoto emiliano per una riflessione riguardante la memoria stratificata e disfasica dell'ex campo di concentramento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.