Come è ormai noto, le riflessioni politiche e costituzionali di Benjamin Constant sono tutte maturate negli anni che vanno dal 1806 al 1811, vale a dire all'epoca della sua frequentazione più assidua del Castello di Coppet. Il saggio rintraccia i debiti intellettuali di Constant nei confronti dei più giovane intellettuale presente a Coppet, vale a dire Jean-Charles-Léonard Simonde de Sismondi, mettendo a confronto i testi di Constant con alcuni scritti sismondiani, vale a dire l'Histoire des Républiques italiennes e De la Richesse commerciale.
F. Sofia, F. Dal Degan (2014). Constant as a Reader of Sismondi. London : Pickering & Chatto.
Constant as a Reader of Sismondi
SOFIA, FRANCESCA;
2014
Abstract
Come è ormai noto, le riflessioni politiche e costituzionali di Benjamin Constant sono tutte maturate negli anni che vanno dal 1806 al 1811, vale a dire all'epoca della sua frequentazione più assidua del Castello di Coppet. Il saggio rintraccia i debiti intellettuali di Constant nei confronti dei più giovane intellettuale presente a Coppet, vale a dire Jean-Charles-Léonard Simonde de Sismondi, mettendo a confronto i testi di Constant con alcuni scritti sismondiani, vale a dire l'Histoire des Républiques italiennes e De la Richesse commerciale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.