L'articolo presenta i risultati di una indagine su materiali di archivio e documentazione dell'epoca per definire i rapporti tra il filosofo Pietro Zanfrognini e lo scrittore ed editore Ugo Guandalini nella genesi della casa editrice Guanda tra il 1932 e il 1933. All'incrocio tra rapporti personali, impostazione del programma editoriale e elaborazione dei rispettivi "Cristianesimo e psicanalisi" (Zanfrognini) e "Adamo" (Guanda), il saggio indaga la relazione tra filosofia religione e psicanalisi, nonché le specifiche intuizioni sull'estetica della pittura, che si vengono così delineando, anche come momento della cultura filosofica a Modena e nell'Italia tra anni Venti e Trenta.
A. Borsari (2012). Zanfrognini e Guandalini: il nodo del 1932-33 e le prospettive della filosofia a Modena nel primo Novecento. Modena : Artestampa.
Zanfrognini e Guandalini: il nodo del 1932-33 e le prospettive della filosofia a Modena nel primo Novecento
BORSARI, ANDREA
2012
Abstract
L'articolo presenta i risultati di una indagine su materiali di archivio e documentazione dell'epoca per definire i rapporti tra il filosofo Pietro Zanfrognini e lo scrittore ed editore Ugo Guandalini nella genesi della casa editrice Guanda tra il 1932 e il 1933. All'incrocio tra rapporti personali, impostazione del programma editoriale e elaborazione dei rispettivi "Cristianesimo e psicanalisi" (Zanfrognini) e "Adamo" (Guanda), il saggio indaga la relazione tra filosofia religione e psicanalisi, nonché le specifiche intuizioni sull'estetica della pittura, che si vengono così delineando, anche come momento della cultura filosofica a Modena e nell'Italia tra anni Venti e Trenta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.