si rileva la necessità politico-criminale di coinvolgere l’impresa in modo più completo in riferimento alla protezione della sicurezza sul lavoro e della salute e incolumità dei lavoratori, attraverso l’inclusione, tra i reati presupposto, sia di alcune delle contravvenzioni più gravi previste dal D.Lgs. n. 81/2008, ma soprattutto, di quelle fattispecie di reato inserite tra i reati contro la pubblica incolumità che formano un microsistema codicistico in materia di sicurezza del lavoro, con specifico riferimento all'art. 437 c.p.
Sicurezza del lavoro e societas delinquere potest. Alcune considerazioni critiche sulla mancata inclusione delle fattispecie contro la pubblica incolumità tra i reati “presupposto” / Silvia Tordini Cagli. - STAMPA. - (2014), pp. 181-193.
Sicurezza del lavoro e societas delinquere potest. Alcune considerazioni critiche sulla mancata inclusione delle fattispecie contro la pubblica incolumità tra i reati “presupposto”
TORDINI CAGLI, SILVIA
2014
Abstract
si rileva la necessità politico-criminale di coinvolgere l’impresa in modo più completo in riferimento alla protezione della sicurezza sul lavoro e della salute e incolumità dei lavoratori, attraverso l’inclusione, tra i reati presupposto, sia di alcune delle contravvenzioni più gravi previste dal D.Lgs. n. 81/2008, ma soprattutto, di quelle fattispecie di reato inserite tra i reati contro la pubblica incolumità che formano un microsistema codicistico in materia di sicurezza del lavoro, con specifico riferimento all'art. 437 c.p.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.