Mentre Adanech mi mostra la sua scorta di kosso (Hagenia abyssinica) – solo i fiori femminili, essiccati e pestati, entrano nell’infuso - ripete che non ha paura del dolore. Come altre donne in zona Hadiya, nonostante la pianta sia stata bandita per la sua tossicità dalle politiche di salute pubblica, ne usa dosi sapienti per purgarsi in tempi ordinari e rafforzarsi in gravidanza. Così, prosciugando il corpo, eliminando le eccedenze e attraverso una disciplina dello stomaco che scalda e purifica, si producono secondo ricette locali bambini ben formati e donne di grande valore. Ed è attraverso la manipolazione dei corpi che queste testimoni ci offrono un’interpretazione inedita del concetto di persona e dei nessi fra cibo e potere.
PEVERI V. (2014). Il padrone ha preso il suo kosso: una ricetta etiope per la cottura in gravidanza. PISA : Casa Editrice ETS.
Il padrone ha preso il suo kosso: una ricetta etiope per la cottura in gravidanza
PEVERI, VALENTINA
2014
Abstract
Mentre Adanech mi mostra la sua scorta di kosso (Hagenia abyssinica) – solo i fiori femminili, essiccati e pestati, entrano nell’infuso - ripete che non ha paura del dolore. Come altre donne in zona Hadiya, nonostante la pianta sia stata bandita per la sua tossicità dalle politiche di salute pubblica, ne usa dosi sapienti per purgarsi in tempi ordinari e rafforzarsi in gravidanza. Così, prosciugando il corpo, eliminando le eccedenze e attraverso una disciplina dello stomaco che scalda e purifica, si producono secondo ricette locali bambini ben formati e donne di grande valore. Ed è attraverso la manipolazione dei corpi che queste testimoni ci offrono un’interpretazione inedita del concetto di persona e dei nessi fra cibo e potere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.