L’articolo tratta in primo luogo dell’album fotografico come fonte storica. Ricostruisce brevemente le politiche di conservazione e di catalogazione che hanno portato, in molti casi, importanti istituzioni di conservazione in Italia e all’estero a decostruire gli album fotografici, con grave danno per le possibilità di ricerca e di contestualizzazione storica delle fotografie. Tratta poi degli album coloniali come “genere” fotografico, importante per analizzare le culture diffuse e lo sguardo occidentale verso la realtà coloniale. Si ha un incrocio di interessi scientifici (geografici, antropologici, etnografici) e di vedute esotizzanti, ma anche una forte presenza del tema della guerra e della violenza. Si analizza la più recente produzione storiografica in materia.
Tomassini Luigi (2013). L’album fotografico come fonte storica. Milano-Udine : Edizioni Mimesis.
L’album fotografico come fonte storica
TOMASSINI, LUIGI
2013
Abstract
L’articolo tratta in primo luogo dell’album fotografico come fonte storica. Ricostruisce brevemente le politiche di conservazione e di catalogazione che hanno portato, in molti casi, importanti istituzioni di conservazione in Italia e all’estero a decostruire gli album fotografici, con grave danno per le possibilità di ricerca e di contestualizzazione storica delle fotografie. Tratta poi degli album coloniali come “genere” fotografico, importante per analizzare le culture diffuse e lo sguardo occidentale verso la realtà coloniale. Si ha un incrocio di interessi scientifici (geografici, antropologici, etnografici) e di vedute esotizzanti, ma anche una forte presenza del tema della guerra e della violenza. Si analizza la più recente produzione storiografica in materia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.