Ferrara fu soggetto però di alcune importanti rappresentazioni fotografiche interessate agli aspetti urbani e monumentali della città estense intra moenia già dagli anni Cinquanta e Sessanta: oltre a quelle dalla Ditta Achille Villani e Figli per la Mostra dello sviluppo urbanistico di Ferrara attraverso i tempi (1952) e di Roberto Pane per il Convegno sull'edilizia artistica ferrarese (1958), e poi a quella successiva catalogativa e rilevatoria condotta negli anni immediatamente successivi da Piero Bottoni per il rilievo del centro storico curato dal Comune ferrarese, venne realizzata anche una campagna fotografica ad illustrazione degli studi su Biagio Rossetti di Bruno Zevi da Gianni Berengo Gardin e Luigi Pellegrin. L'esperienza più significativa prima di quella di Ghirri fu probabilmente quella per la monografia su Ferrara curata da Renzo Renzi ed edita, nel 1969, per i tipi di Alfa all’interno della collana Storia, costumi e tradizioni.
Matteo Cassani Simonetti (2013). I luoghi della durata. Luigi Ghirri e l'illustrazione di Ferrara. Bologna : Clueb.
I luoghi della durata. Luigi Ghirri e l'illustrazione di Ferrara
CASSANI SIMONETTI, MATTEO
2013
Abstract
Ferrara fu soggetto però di alcune importanti rappresentazioni fotografiche interessate agli aspetti urbani e monumentali della città estense intra moenia già dagli anni Cinquanta e Sessanta: oltre a quelle dalla Ditta Achille Villani e Figli per la Mostra dello sviluppo urbanistico di Ferrara attraverso i tempi (1952) e di Roberto Pane per il Convegno sull'edilizia artistica ferrarese (1958), e poi a quella successiva catalogativa e rilevatoria condotta negli anni immediatamente successivi da Piero Bottoni per il rilievo del centro storico curato dal Comune ferrarese, venne realizzata anche una campagna fotografica ad illustrazione degli studi su Biagio Rossetti di Bruno Zevi da Gianni Berengo Gardin e Luigi Pellegrin. L'esperienza più significativa prima di quella di Ghirri fu probabilmente quella per la monografia su Ferrara curata da Renzo Renzi ed edita, nel 1969, per i tipi di Alfa all’interno della collana Storia, costumi e tradizioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.