Il progetto di ricerca presentato in questo saggio si pone in continuità con una precedente ricerca sul progetto dell’edificio residenziale in cui sono state elaborate delle ipotesi progettuali per aree residenziali in zone periferiche e semirurali tra le città di Forlì e Cesena. In accordo con il precedente studio le città di Forlì e Cesena sono state assunte come i capisaldi di uno sviluppo urbano da compiersi nel tempo in modo da rivitalizzare le aree storicamente legate al tracciato della via Emilia tra le due città. Questa chiarezza tematica e progettuale di uno sviluppo urbano da realizzarsi nel tempo è il risultato di una simmetria interpretativa fra la scala geografica e le espansioni urbane periferiche dalla quale è scaturita l’idea di una città lineare denominata FO-CE, entro la quale inglobare nuove espansioni residenziali. L’idea del progetto FO-CE si impernia sul ruolo del progetto urbano e sul significato che gli insediamenti residenziali possono assumere nei processi di rigenerazione e trasformazione di aree urbane periferiche e semirurali anche di grande dimensione, cercando di recuperare la generalità di un tema sociale e a un tempo architettonico: l’idea di “casa per tutti”. Le ipotesi progettuali hanno sviluppato un’idea di edificio residenziale che propone un principio di adattabilità e flessibilità per la costruzione di spazi e insediamenti residenziali. A questo proposito la ricerca ha rivolto l’attenzione verso la tradizione costruttiva e residenziale giapponese. Un confronto che nasce con l’intenzione e il tentativo di rigenerare, di rinnovare i meccanismi compositivi che caratterizzano il progetto della casa e una cultura dell’abitare contemporaneo.

La casa, interni e città. Cultura e qualità dello spazio collettivo e domestico / Gino Malacarne. - STAMPA. - (2013), pp. 7-16.

La casa, interni e città. Cultura e qualità dello spazio collettivo e domestico.

MALACARNE, GINO
2013

Abstract

Il progetto di ricerca presentato in questo saggio si pone in continuità con una precedente ricerca sul progetto dell’edificio residenziale in cui sono state elaborate delle ipotesi progettuali per aree residenziali in zone periferiche e semirurali tra le città di Forlì e Cesena. In accordo con il precedente studio le città di Forlì e Cesena sono state assunte come i capisaldi di uno sviluppo urbano da compiersi nel tempo in modo da rivitalizzare le aree storicamente legate al tracciato della via Emilia tra le due città. Questa chiarezza tematica e progettuale di uno sviluppo urbano da realizzarsi nel tempo è il risultato di una simmetria interpretativa fra la scala geografica e le espansioni urbane periferiche dalla quale è scaturita l’idea di una città lineare denominata FO-CE, entro la quale inglobare nuove espansioni residenziali. L’idea del progetto FO-CE si impernia sul ruolo del progetto urbano e sul significato che gli insediamenti residenziali possono assumere nei processi di rigenerazione e trasformazione di aree urbane periferiche e semirurali anche di grande dimensione, cercando di recuperare la generalità di un tema sociale e a un tempo architettonico: l’idea di “casa per tutti”. Le ipotesi progettuali hanno sviluppato un’idea di edificio residenziale che propone un principio di adattabilità e flessibilità per la costruzione di spazi e insediamenti residenziali. A questo proposito la ricerca ha rivolto l’attenzione verso la tradizione costruttiva e residenziale giapponese. Un confronto che nasce con l’intenzione e il tentativo di rigenerare, di rinnovare i meccanismi compositivi che caratterizzano il progetto della casa e una cultura dell’abitare contemporaneo.
2013
La CASA. Forme e luoghi dell'abitare urbano
7
16
La casa, interni e città. Cultura e qualità dello spazio collettivo e domestico / Gino Malacarne. - STAMPA. - (2013), pp. 7-16.
Gino Malacarne
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