Le indagini archeologiche ed archeozoologiche condotte negli ultimi anni in Emilia orientale e in Romagna hanno permesso di chiarire il ruolo di un territorio che va mostrandosi sempre più strategico all’interno delle dinamiche del popolamento dell’età del Bronzo in ambito padano. I resti faunistici recentemente analizzati provenienti da nuove realtà archeologiche del territorio romagnolo, fra cui spiccano i siti di Cattolica, Solarolo e Riccione presentati in questo volume, hanno permesso di chiarire, uniti ai dati noti in letteratura, alcuni aspetti dell’economia di sussistenza. Quello che emerge dall’osservazione del dato archeozoologico è il ruolo di primaria importanza svolto dall’allevamento all’interno del sistema economico. Come si evince dai rapporti percentuali delle specie domestiche per i principali siti dell’area romagnola è possibile notare come, accanto ovviamente a percentuali sempre molto basse di cani e cavalli che verosimilmente non rientravano all’interno della sfera alimentare, la composizione faunistica relativa ai principali animali domestici (maiali, ovicaprini e buoi) varia, anche notevolmente, da sito a sito.
Maini E., Curci A. (2013). Considerazioni sull’economia di allevamento nella Romagna durante l’età del Bronzo. Bari : EDIPUGLIA.
Considerazioni sull’economia di allevamento nella Romagna durante l’età del Bronzo
MAINI, ELENA;CURCI, ANTONIO
2013
Abstract
Le indagini archeologiche ed archeozoologiche condotte negli ultimi anni in Emilia orientale e in Romagna hanno permesso di chiarire il ruolo di un territorio che va mostrandosi sempre più strategico all’interno delle dinamiche del popolamento dell’età del Bronzo in ambito padano. I resti faunistici recentemente analizzati provenienti da nuove realtà archeologiche del territorio romagnolo, fra cui spiccano i siti di Cattolica, Solarolo e Riccione presentati in questo volume, hanno permesso di chiarire, uniti ai dati noti in letteratura, alcuni aspetti dell’economia di sussistenza. Quello che emerge dall’osservazione del dato archeozoologico è il ruolo di primaria importanza svolto dall’allevamento all’interno del sistema economico. Come si evince dai rapporti percentuali delle specie domestiche per i principali siti dell’area romagnola è possibile notare come, accanto ovviamente a percentuali sempre molto basse di cani e cavalli che verosimilmente non rientravano all’interno della sfera alimentare, la composizione faunistica relativa ai principali animali domestici (maiali, ovicaprini e buoi) varia, anche notevolmente, da sito a sito.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.