Negli ultimi dieci anni, l’attenzione nei confronti degli spazi urbani è cresciuta progressivamente: tali spazi sono concepiti non più come un vuoto all’interno dell’ambiente costruito, ma come componenti dell’abitare, con una propria identità, in grado di riqualificare zone urbane riportando la “vita” nelle strade e nelle piazze. Occorre pertanto ripensare il rapporto tra spazio costruito, spazio pubblico e gestione delle risorse naturali, (acqua e verde in primis), ricercando la qualità ambientale degli spazi esterni
Valentina Gianfrate (2010). Approccio bioclimatico nella progettazione degli spazi urbani aperti. Firenze : Alinea Ed..
Approccio bioclimatico nella progettazione degli spazi urbani aperti
GIANFRATE, VALENTINA
2010
Abstract
Negli ultimi dieci anni, l’attenzione nei confronti degli spazi urbani è cresciuta progressivamente: tali spazi sono concepiti non più come un vuoto all’interno dell’ambiente costruito, ma come componenti dell’abitare, con una propria identità, in grado di riqualificare zone urbane riportando la “vita” nelle strade e nelle piazze. Occorre pertanto ripensare il rapporto tra spazio costruito, spazio pubblico e gestione delle risorse naturali, (acqua e verde in primis), ricercando la qualità ambientale degli spazi esterniI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.