Il problema più grande per il mondo antico era legato alla conservazione del cibo. A differenza di noi, cittadini moderni di società avanzate, gli antichi potevano contare su poche specie di produzione strettamente locali, con la sola eccezione delle spezie, rigorosamente stagionali, e per di più esposte ai capricci del tempo e agli attacchi dei parassiti. Se la disponibilità di cibo significava gettare le basi per lo sviluppo della propria comunità, conservare il cibo significava assicurarne la sopravvivenza e la ricchezza: non stupisce pertanto la grande cura con cui venivano progettati i luoghi di conservazione. La scheda presentata, analizza la ghiacciaia di epoca Malatestiana, ancora oggi presente e visibile all'interno del borgo fortificato di Montescudo (RN); esempio di più alta datazione per questo tipo di manufatto, nella cornice della provincia riminese.
Mirko Traversari (2009). Montescudo (RN)-ghiacciaia del castello. Pisa : Felici Editore srl.
Montescudo (RN)-ghiacciaia del castello
TRAVERSARI, MIRKO
2009
Abstract
Il problema più grande per il mondo antico era legato alla conservazione del cibo. A differenza di noi, cittadini moderni di società avanzate, gli antichi potevano contare su poche specie di produzione strettamente locali, con la sola eccezione delle spezie, rigorosamente stagionali, e per di più esposte ai capricci del tempo e agli attacchi dei parassiti. Se la disponibilità di cibo significava gettare le basi per lo sviluppo della propria comunità, conservare il cibo significava assicurarne la sopravvivenza e la ricchezza: non stupisce pertanto la grande cura con cui venivano progettati i luoghi di conservazione. La scheda presentata, analizza la ghiacciaia di epoca Malatestiana, ancora oggi presente e visibile all'interno del borgo fortificato di Montescudo (RN); esempio di più alta datazione per questo tipo di manufatto, nella cornice della provincia riminese.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.