La traduzione latina dei Dialoghi d'Amore di Leone Ebreo non rappresenta soltanto la sua definitiva consacrazione, si dimostra nell'articolo che attraverso una serie di trasformazioni testuali e paratestuali la resa latina modifica la percezione e la ricezione dell'opera, facendone un testo cabbalistico ben oltre le intenzioni dell'autore, secondo la moda del tempo, del paese e dell'editore veneziano che incaricò il Saraceni di tradurre i dialoghi dal volgare al latino. La questione della lingua nella quale l'opera fu originariamente composta, tutt'ora dibattuta, è altresì presentata per accenni con qualche indizio per la soluzione.
De Leone Ebreo à Leo Hebraeus. Un texte philosophique de la Renaissance et l’impact de sa traduction latine
CAMPANINI, SAVERIO
2013
Abstract
La traduzione latina dei Dialoghi d'Amore di Leone Ebreo non rappresenta soltanto la sua definitiva consacrazione, si dimostra nell'articolo che attraverso una serie di trasformazioni testuali e paratestuali la resa latina modifica la percezione e la ricezione dell'opera, facendone un testo cabbalistico ben oltre le intenzioni dell'autore, secondo la moda del tempo, del paese e dell'editore veneziano che incaricò il Saraceni di tradurre i dialoghi dal volgare al latino. La questione della lingua nella quale l'opera fu originariamente composta, tutt'ora dibattuta, è altresì presentata per accenni con qualche indizio per la soluzione.File in questo prodotto:
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