Nel quadro politico e sociale di una Romagna anarchica e sovversiva, quale è stata a fine Ottocento, Giovanni Pascoli ha esercitato dal 1876 fino al 1883 la professione di giornalista, pubblicando scritti inneggianti alla rivoluzione e all'annientamento della borghesia. Il saggio analizza questi articoli dimenticati o meglio occultati, presentandosi secondo lo stereotipo poi invalso di poeta dai buoni sentimenti.
Il giornalismo sovversivo di Giovanni Pascoli
BATTISTINI, ANDREA
2014
Abstract
Nel quadro politico e sociale di una Romagna anarchica e sovversiva, quale è stata a fine Ottocento, Giovanni Pascoli ha esercitato dal 1876 fino al 1883 la professione di giornalista, pubblicando scritti inneggianti alla rivoluzione e all'annientamento della borghesia. Il saggio analizza questi articoli dimenticati o meglio occultati, presentandosi secondo lo stereotipo poi invalso di poeta dai buoni sentimenti.File in questo prodotto:
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