Nelle immagini animali della Commedia dantesca agiscono complesse strategie di costruzione del significato, attraverso l’attivazione dei valori simbolici attribuiti agli animali nell’esegesi biblica, nei bestiari e nelle enciclopedie. Per il suo rilievo quantitativo e semantico è di sicuro interesse indagare le modalità con le quali Boccaccio dialoga con questo aspetto del poema dantesco. In tale ottica sono esplorate le riprese boccacciane, sia nelle Esposizioni, sia nel Decameron e in altre opere, di animali usati emblematicamente da Dante, come le gru, le cicogne, i delfini. Infine si esamina, sullo sfondo del simbolismo medievale, l'immagine animale del pavone, attribuita da Boccaccio alla Commedia nel Trattatello in laude di Dante.
Giuseppe Ledda (2013). «Uno bellissimo paone»: immagini animali tra Dante e Boccaccio. Bologna : Il Mulino.
«Uno bellissimo paone»: immagini animali tra Dante e Boccaccio
LEDDA, GIUSEPPE
2013
Abstract
Nelle immagini animali della Commedia dantesca agiscono complesse strategie di costruzione del significato, attraverso l’attivazione dei valori simbolici attribuiti agli animali nell’esegesi biblica, nei bestiari e nelle enciclopedie. Per il suo rilievo quantitativo e semantico è di sicuro interesse indagare le modalità con le quali Boccaccio dialoga con questo aspetto del poema dantesco. In tale ottica sono esplorate le riprese boccacciane, sia nelle Esposizioni, sia nel Decameron e in altre opere, di animali usati emblematicamente da Dante, come le gru, le cicogne, i delfini. Infine si esamina, sullo sfondo del simbolismo medievale, l'immagine animale del pavone, attribuita da Boccaccio alla Commedia nel Trattatello in laude di Dante.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.