I restauri nel complesso benedettino di San Pietro a Modena, resi necessari dal terremoto del 2012, sono all’origine di una nuova stagione di studi su questo importante complesso rinascimentale, poiché il cantiere è diventato punto di incontro fra studiosi di discipline storiche e tecnico-scientifiche, in un confronto fruttuoso che ha portato a nuove scoperte sulla storia del monastero e degli ambienti collegati. Il libro restituisce la pluralità di punti di vista e metodi messi in campo nello studio dell’edificio. La vita religiosa di abati e monaci nel Cinquecento segnato dalla riforma luterana, lo studio dei modelli architettonici adottati nel rinnovamento del complesso fra Quattro e Cinquecento, la composizione della biblioteca monastica; le ricerche sui motivi di derivazione classica nella decorazione, sulla quadreria e sulla ricca ornamentazione dell’organo, ‘manifesto’ spirituale di pieno Cinquecento. Sono questi i temi trattati nella prima sezione del volume, alla quale si succedono i testi, ricchi delle informazioni che si ricavano solamente dal lavoro sugli edifici e i manufatti, di chi ha partecipato alla progettazione e alla direzione dei restauri nell’edificio, del personale tecnico-scientifico delle Soprintendenze responsabili del territorio, di studiosi e operatori che hanno condotto le indagini scientifiche e diagnostiche sull’edificio e i suoi materiali.
"Su questa pietra...". Nuovi studi e ricerche sull'abbazia benedettina di San Pietro in Modena / S. Cavicchioli; V. Vandelli. - STAMPA. - (2014), pp. 17-245.
"Su questa pietra...". Nuovi studi e ricerche sull'abbazia benedettina di San Pietro in Modena
CAVICCHIOLI, SONIA;
2014
Abstract
I restauri nel complesso benedettino di San Pietro a Modena, resi necessari dal terremoto del 2012, sono all’origine di una nuova stagione di studi su questo importante complesso rinascimentale, poiché il cantiere è diventato punto di incontro fra studiosi di discipline storiche e tecnico-scientifiche, in un confronto fruttuoso che ha portato a nuove scoperte sulla storia del monastero e degli ambienti collegati. Il libro restituisce la pluralità di punti di vista e metodi messi in campo nello studio dell’edificio. La vita religiosa di abati e monaci nel Cinquecento segnato dalla riforma luterana, lo studio dei modelli architettonici adottati nel rinnovamento del complesso fra Quattro e Cinquecento, la composizione della biblioteca monastica; le ricerche sui motivi di derivazione classica nella decorazione, sulla quadreria e sulla ricca ornamentazione dell’organo, ‘manifesto’ spirituale di pieno Cinquecento. Sono questi i temi trattati nella prima sezione del volume, alla quale si succedono i testi, ricchi delle informazioni che si ricavano solamente dal lavoro sugli edifici e i manufatti, di chi ha partecipato alla progettazione e alla direzione dei restauri nell’edificio, del personale tecnico-scientifico delle Soprintendenze responsabili del territorio, di studiosi e operatori che hanno condotto le indagini scientifiche e diagnostiche sull’edificio e i suoi materiali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.