Fino agli anni Ottanta e Novanta dell’Ottocento il movimento cattolico faticò a comprendere la rapida disgregazione della società tradizionale, l’indebolimento progressivo degli antichi legami di solidarietà tra i membri dei diversi gruppi sociali e l’emergere di nuovi bisogni. In questo contesto la Rerum novarum di Leone XIII costituì una spinta dall’alto tesa a innovare e rimodulare l’associazionismo devoto tradizionale, quello delle confraternite, delle congregazioni mariane e delle opere benefiche. Attraverso un esame comparato delle norme statutarie dei sodalizi di mutuo soccorso è possibile evidenziare i caratteri peculiari del mutualismo cattolico, che si sviluppò pienamente proprio a partire dall'ultimo decennio del XIX secolo.
Gli ordinamenti del mutualismo cattolico dalla Rerum novarum alla Prima guerra mondiale
DE MARIA, CARLO
2013
Abstract
Fino agli anni Ottanta e Novanta dell’Ottocento il movimento cattolico faticò a comprendere la rapida disgregazione della società tradizionale, l’indebolimento progressivo degli antichi legami di solidarietà tra i membri dei diversi gruppi sociali e l’emergere di nuovi bisogni. In questo contesto la Rerum novarum di Leone XIII costituì una spinta dall’alto tesa a innovare e rimodulare l’associazionismo devoto tradizionale, quello delle confraternite, delle congregazioni mariane e delle opere benefiche. Attraverso un esame comparato delle norme statutarie dei sodalizi di mutuo soccorso è possibile evidenziare i caratteri peculiari del mutualismo cattolico, che si sviluppò pienamente proprio a partire dall'ultimo decennio del XIX secolo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.