Il tema del rapporto tra lavoro e sicurezza va collocato in un preciso campo di tensione, di fatto circoscritto entro i confini di quello è stato definito come il paradigma della prevenzione. Questo campo di tensione è a sua volta soggetto ad una metamorfosi che ne trasforma l’articolazione interna e il senso complessivo. Nel mettere a fuoco il mutamento che ha investito un fattore fondamentale del discorso pubblico sul rapporto tra lavoro e sicurezza, vale a dire le basi informative che lo sorreggono e lo alimentano, cercheremo di comprendere il senso e la direzione di tale metamorfosi. Quest’ultima si rivela di cruciale rilevanza, dal momento che investe non solo il mondo del lavoro in senso stretto, ma anche un terreno ben più generale, che pure è diventato fattore fondamentale della riproduzione stessa della logica del capitalismo contemporaneo, vale a dire il processo di soggettivazione. La pubblicazione costituisce un lavoro originale, basato su un lungo lavoro di ricerca empirica (finanziamento Prin). Il saggio è parte di una più ampia sezione del volume, coordinata dallo stesso autore, in cui vengono presentati e approfonditi i risultati di una ricerca dedicata al tema della rapporto tra lavoro e sicurezza. Il volume è pubblicato all’interno di una Collana (Argomentazione e sfera pubblica) diretta da Franco Rositi e presieduta da un Comitato Scientifico (Vando Borghi, Anna Rita Calabrò, Ota de Leonardis, Giovanna Procacci). I principali risultati di questo lavoro hanno fornito i materiali per diverse relazioni e interventi nell’ambito di convegni e seminari in Italia e all’estero.

Prevenzione e soggettivazione: metamorfosi del rapporto tra lavoro e sicurezza

BORGHI, VANDO
2013

Abstract

Il tema del rapporto tra lavoro e sicurezza va collocato in un preciso campo di tensione, di fatto circoscritto entro i confini di quello è stato definito come il paradigma della prevenzione. Questo campo di tensione è a sua volta soggetto ad una metamorfosi che ne trasforma l’articolazione interna e il senso complessivo. Nel mettere a fuoco il mutamento che ha investito un fattore fondamentale del discorso pubblico sul rapporto tra lavoro e sicurezza, vale a dire le basi informative che lo sorreggono e lo alimentano, cercheremo di comprendere il senso e la direzione di tale metamorfosi. Quest’ultima si rivela di cruciale rilevanza, dal momento che investe non solo il mondo del lavoro in senso stretto, ma anche un terreno ben più generale, che pure è diventato fattore fondamentale della riproduzione stessa della logica del capitalismo contemporaneo, vale a dire il processo di soggettivazione. La pubblicazione costituisce un lavoro originale, basato su un lungo lavoro di ricerca empirica (finanziamento Prin). Il saggio è parte di una più ampia sezione del volume, coordinata dallo stesso autore, in cui vengono presentati e approfonditi i risultati di una ricerca dedicata al tema della rapporto tra lavoro e sicurezza. Il volume è pubblicato all’interno di una Collana (Argomentazione e sfera pubblica) diretta da Franco Rositi e presieduta da un Comitato Scientifico (Vando Borghi, Anna Rita Calabrò, Ota de Leonardis, Giovanna Procacci). I principali risultati di questo lavoro hanno fornito i materiali per diverse relazioni e interventi nell’ambito di convegni e seminari in Italia e all’estero.
2013
La ragione della politica. Volume secondo: i discorsi delle politiche
291
329
Borghi V
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