La monografia riguardante l’opera di Remo Scoto (Ravenna,1898-Bologna, 1965), a cura di Marinella Pigozzi, con testi di Giliola Gamberini, Paolo Scarani, Chiara Tartarini, e la collaborazione alla ricerca di Maria Pia Cumani, è finalizzata alla conoscenza del pittore, disegnatore chirurgico, grafico editoriale e pubblicitario, e alla valorizzazione del fondo di suoi disegni ospitati presso la già Scuola di Disegno Anatomico dell’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna. L’artista è pressoché sconosciuto al pubblico, lo si ricorda quale attore dialettale e importante comprimario nelle compagnie teatrali Galliani, Gandolfi, Cevenini e Bruno Lanzarini, è stato interprete inimitabile del “sgner Pirein”, dell’”avvocato Tartaglione” e del “signor Nasuto”. Ha avuto invece un ruolo rilevante nella storia del disegno chirurgico e dell’attività scientifica della prima metà del Novecento, un ruolo di eccellenza riconosciuto a livello internazionale in ambito medico, non ancora in quello artistico. Questo testo vuole porre l’attenzione sui suoi disegni, sui tormenti di pelle, muscoli, ossa, straordinaria interpretazione artistica della professionalità di Putti, Donati, Scaglietti, Schiassi, via di conoscenza per tutti i chirurghi, a Bologna e non solo. La ricerca si estende anche alla conoscenza del pittore versatile, grafico editoriale e pubblicitario, costumista, scenografo. Scopo primario è la valorizzazione del fondo di suoi disegni ospitati negli spazi di quella che è stata la Scuola di Disegno Anatomico dell’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna.
Pigozzi M. (2014). Remo Scoto 1898-1965. Arte e scienza nel disegno chirurgico/ Art and Science in Surgical Illustration. Bologna : EDITRICE COMPOSITORI.
Remo Scoto 1898-1965. Arte e scienza nel disegno chirurgico/ Art and Science in Surgical Illustration
PIGOZZI, MARINELLA
2014
Abstract
La monografia riguardante l’opera di Remo Scoto (Ravenna,1898-Bologna, 1965), a cura di Marinella Pigozzi, con testi di Giliola Gamberini, Paolo Scarani, Chiara Tartarini, e la collaborazione alla ricerca di Maria Pia Cumani, è finalizzata alla conoscenza del pittore, disegnatore chirurgico, grafico editoriale e pubblicitario, e alla valorizzazione del fondo di suoi disegni ospitati presso la già Scuola di Disegno Anatomico dell’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna. L’artista è pressoché sconosciuto al pubblico, lo si ricorda quale attore dialettale e importante comprimario nelle compagnie teatrali Galliani, Gandolfi, Cevenini e Bruno Lanzarini, è stato interprete inimitabile del “sgner Pirein”, dell’”avvocato Tartaglione” e del “signor Nasuto”. Ha avuto invece un ruolo rilevante nella storia del disegno chirurgico e dell’attività scientifica della prima metà del Novecento, un ruolo di eccellenza riconosciuto a livello internazionale in ambito medico, non ancora in quello artistico. Questo testo vuole porre l’attenzione sui suoi disegni, sui tormenti di pelle, muscoli, ossa, straordinaria interpretazione artistica della professionalità di Putti, Donati, Scaglietti, Schiassi, via di conoscenza per tutti i chirurghi, a Bologna e non solo. La ricerca si estende anche alla conoscenza del pittore versatile, grafico editoriale e pubblicitario, costumista, scenografo. Scopo primario è la valorizzazione del fondo di suoi disegni ospitati negli spazi di quella che è stata la Scuola di Disegno Anatomico dell’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.