Il capitolo ha per oggetto il tema della sicurezza dei cittadini e propone un’analisi di indiscutibile originalità basata sul fatto di combinare una molteplicità di informazioni ricavate da diverse basi di dati di natura amministrativa e non. Emerge una descrizione approfondita dell’esperienza dei cittadini emiliano-romagnoli rispetto ad una questione di grande rilevanza pubblica, arricchita peraltro dal costante confronto con quella di altre regioni italiane. In particolare, l’analisi si concentra su alcuni reati (reati contro il patrimonio e reati della criminalità organizzata) al fine di approfondirne diffusione e andamento nel tempo. In secondo luogo, grazie all’analisi delle indagini di vittimizzazione, si sono prese in esame le caratteristiche socio-demografiche delle vittime di reati in Emilia-Romagna ed i fattori di rischio che contribuiscono a renderle tali. Infine, l’attenzione si è focalizzata sulla dimensione soggettiva della sicurezza, indagando se i cittadini emiliano-romagnoli percepiscono le attività criminose come un problema grave del proprio territorio e in che misura si sentono in pericolo, nella consapevolezza che la preoccupazione dei cittadini nei confronti della criminalità possa anche rappresentare il sintomo di un malessere più generale, derivante dalla crescente vulnerabilità delle condizioni di vita determinata dai mutamenti economici, sociali e culturali che hanno caratterizzato l’avvento della tarda modernità.

Essere e sentirsi sicuri

DE LUIGI, NICOLA;
2013

Abstract

Il capitolo ha per oggetto il tema della sicurezza dei cittadini e propone un’analisi di indiscutibile originalità basata sul fatto di combinare una molteplicità di informazioni ricavate da diverse basi di dati di natura amministrativa e non. Emerge una descrizione approfondita dell’esperienza dei cittadini emiliano-romagnoli rispetto ad una questione di grande rilevanza pubblica, arricchita peraltro dal costante confronto con quella di altre regioni italiane. In particolare, l’analisi si concentra su alcuni reati (reati contro il patrimonio e reati della criminalità organizzata) al fine di approfondirne diffusione e andamento nel tempo. In secondo luogo, grazie all’analisi delle indagini di vittimizzazione, si sono prese in esame le caratteristiche socio-demografiche delle vittime di reati in Emilia-Romagna ed i fattori di rischio che contribuiscono a renderle tali. Infine, l’attenzione si è focalizzata sulla dimensione soggettiva della sicurezza, indagando se i cittadini emiliano-romagnoli percepiscono le attività criminose come un problema grave del proprio territorio e in che misura si sentono in pericolo, nella consapevolezza che la preoccupazione dei cittadini nei confronti della criminalità possa anche rappresentare il sintomo di un malessere più generale, derivante dalla crescente vulnerabilità delle condizioni di vita determinata dai mutamenti economici, sociali e culturali che hanno caratterizzato l’avvento della tarda modernità.
2013
Sviluppo sociale e benessere in Emilia-Romagna
205
233
Nicola De Luigi; Eugenio Arcidiacono
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/382667
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact