Il Novecento è stato il secolo dei couturiers e degli stilisti, dell’alta moda parigina e del prêt-à-porter milanese: istituzioni che hanno diffuso la moda occidentale, i suoi modi di creazione, produzione, comunicazione, consumo, e hanno affermato il predominio europeo e occidentale in fatto di lusso e di gusto. Il nuovo secolo si è aperto all’insegna di un ampliamento di questa prospettiva, con l’emergere di una nuova moda globale, contaminata e pluralistica. L’intreccio di complesse traiettorie tra ideazione, creatività, manifattura è da tempo una delle caratteristiche dell’industria della moda. Il processo di internazionalizzazione, tuttavia, non è stato lineare e non è privo di ambivalenze. Se l’Asia, con l’espansione della moda, risulta per molti versi ‘colonizzata’ dai grandi marchi del lusso europei e americani (Louis Vuitton, Gucci, Ferragamo, Prada, per citarne solo alcuni), che esercitano in questi Paesi la massima attrattiva, essa è anche il luogo da cui provengono i fermenti più nuovi e vivaci e dove la sperimentazione è più accelerata.
La moda globale / Segre Reinach S. - STAMPA. - (2009), pp. 747-755.
La moda globale
SEGRE REINACH, SIMONA MARIA
2009
Abstract
Il Novecento è stato il secolo dei couturiers e degli stilisti, dell’alta moda parigina e del prêt-à-porter milanese: istituzioni che hanno diffuso la moda occidentale, i suoi modi di creazione, produzione, comunicazione, consumo, e hanno affermato il predominio europeo e occidentale in fatto di lusso e di gusto. Il nuovo secolo si è aperto all’insegna di un ampliamento di questa prospettiva, con l’emergere di una nuova moda globale, contaminata e pluralistica. L’intreccio di complesse traiettorie tra ideazione, creatività, manifattura è da tempo una delle caratteristiche dell’industria della moda. Il processo di internazionalizzazione, tuttavia, non è stato lineare e non è privo di ambivalenze. Se l’Asia, con l’espansione della moda, risulta per molti versi ‘colonizzata’ dai grandi marchi del lusso europei e americani (Louis Vuitton, Gucci, Ferragamo, Prada, per citarne solo alcuni), che esercitano in questi Paesi la massima attrattiva, essa è anche il luogo da cui provengono i fermenti più nuovi e vivaci e dove la sperimentazione è più accelerata.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.