Lo studio sul principio del pareggio di bilancio vede al centro della sua analisi l’evoluzione della disciplina di bilancio europea, che prende le sue mosse dai primi sviluppi della costruzione dell’Unione economica e monetaria e dei vincoli al bilancio che ne sono derivati, sino ad arrivare alla costruzione di un sistema di regole sull’assetto di una nuova governance economica europea che ha portato alle spinte verso una formalizzazione, all’interno delle Costituzioni degli Stati membri, del principio del pareggio di bilancio. In secondo luogo, l’analisi passa sul piano nazionale, con un esame dell’evoluzione della disciplina di bilancio all’interno del nostro ordinamento, ed in particolare degli sviluppi delle interpretazioni che del principio di pareggio sono scaturite dal dibattito dottrinale e giurisprudenziale, dalla nascita della Costituzione sino ai nostri giorni. Infine, la ricerca si incentra sull’introduzione del principio del pareggio di bilancio con la riforma costituzionale del 2012, e sulla sua attuazione, cercando di rinvenirne le criticità sinora emerse, che risultano ancora in fase embrionale trattandosi chiaramente di un terreno di recente esplorazione. Il tema, dunque, rappresenta - a ben vedere - un forte stimolo non solo a ragionare sull’attualità degli accadimenti del particolare momento storico che stiamo vivendo, ma anche e soprattutto a ragionare sulle nuove forme del costituzionalismo inteso come progressiva e intensiva istituzionalizzazione di limiti al potere politico.
Claudia Golino (2013). Il principio del pareggio di bilancio. Evoluzione e prospettive. Padova : CEDAM [10.978.8813/328726].
Il principio del pareggio di bilancio. Evoluzione e prospettive
GOLINO, CLAUDIA
2013
Abstract
Lo studio sul principio del pareggio di bilancio vede al centro della sua analisi l’evoluzione della disciplina di bilancio europea, che prende le sue mosse dai primi sviluppi della costruzione dell’Unione economica e monetaria e dei vincoli al bilancio che ne sono derivati, sino ad arrivare alla costruzione di un sistema di regole sull’assetto di una nuova governance economica europea che ha portato alle spinte verso una formalizzazione, all’interno delle Costituzioni degli Stati membri, del principio del pareggio di bilancio. In secondo luogo, l’analisi passa sul piano nazionale, con un esame dell’evoluzione della disciplina di bilancio all’interno del nostro ordinamento, ed in particolare degli sviluppi delle interpretazioni che del principio di pareggio sono scaturite dal dibattito dottrinale e giurisprudenziale, dalla nascita della Costituzione sino ai nostri giorni. Infine, la ricerca si incentra sull’introduzione del principio del pareggio di bilancio con la riforma costituzionale del 2012, e sulla sua attuazione, cercando di rinvenirne le criticità sinora emerse, che risultano ancora in fase embrionale trattandosi chiaramente di un terreno di recente esplorazione. Il tema, dunque, rappresenta - a ben vedere - un forte stimolo non solo a ragionare sull’attualità degli accadimenti del particolare momento storico che stiamo vivendo, ma anche e soprattutto a ragionare sulle nuove forme del costituzionalismo inteso come progressiva e intensiva istituzionalizzazione di limiti al potere politico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.