L'affermazione della cristianità nei primi secoli della sua espansione missionaria e nelle zone medio-orientali dell'impero partrico e poi sassanide, costituisce un argomento di grande interesse per valutare le dinamiche di competizione religiosa all'interno dell'impero persiano, specialmente dopo il sorgere di un'ortodossia confessionale zoroastriana che fu responsabile di crescenti forme di intolleranza. Il fervore della testimonianza dei santi e martiri della chiesa di Persia è una vibrante attestazione di una estesa conversione che interessò anche alti dignitari della aristocrazia e del clero zoroastriani, e che si riflesse in un ricca produzione agiografica in lingua siriaca.
A. Piras (2006). Santi e martiri del Cristianesimo in Persia. RIMINI : Il Cerchio Iniziative Editoriali.
Santi e martiri del Cristianesimo in Persia
PIRAS, ANDREA
2006
Abstract
L'affermazione della cristianità nei primi secoli della sua espansione missionaria e nelle zone medio-orientali dell'impero partrico e poi sassanide, costituisce un argomento di grande interesse per valutare le dinamiche di competizione religiosa all'interno dell'impero persiano, specialmente dopo il sorgere di un'ortodossia confessionale zoroastriana che fu responsabile di crescenti forme di intolleranza. Il fervore della testimonianza dei santi e martiri della chiesa di Persia è una vibrante attestazione di una estesa conversione che interessò anche alti dignitari della aristocrazia e del clero zoroastriani, e che si riflesse in un ricca produzione agiografica in lingua siriaca.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.