Il breve saggio continua una ricerca, avviata negli scorsi anni, sulla tolleranza in Spinoza. Dopo aver in precedenza dimostrato perché il filosofo olandese non possa considerarsi, in senso stretto, un teorico della tolleranza-sopportazione (sì, invece, della "relazione" e del "riconoscimento"), qui metto in evidenza come la sua peculiare concezione artificiale-convenzionale dello "Stato" e della "patria" (una concezione solo superficialmente analoga a quella hobbesiana) apra indirettamente, ma in piena coerenza, a una prospettiva cosmopolita.
R. Caporali (2006). Spinoza: cosmopolitismo e tolleranza. MILANO : Mimesis & Ghibli.
Spinoza: cosmopolitismo e tolleranza
CAPORALI, RICCARDO
2006
Abstract
Il breve saggio continua una ricerca, avviata negli scorsi anni, sulla tolleranza in Spinoza. Dopo aver in precedenza dimostrato perché il filosofo olandese non possa considerarsi, in senso stretto, un teorico della tolleranza-sopportazione (sì, invece, della "relazione" e del "riconoscimento"), qui metto in evidenza come la sua peculiare concezione artificiale-convenzionale dello "Stato" e della "patria" (una concezione solo superficialmente analoga a quella hobbesiana) apra indirettamente, ma in piena coerenza, a una prospettiva cosmopolita.File in questo prodotto:
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