Il titolo 'De Summa Trinitate et fide catholica' nel Liber Sextus di Bonifacio VIII

Il valore paradigmatico riconosciuto al Corpus Iuris Civilis dai papi legislatori. Gli aspetti politici della controversia sul symbolum nicaenum, dalle aperture di Gregorio IX, al'irrigidimento di Bonifacio VIII, attraverso l'integrazione del titolo col c.Fideli (1274): attestazione di posizioni teologiche datate, come in difesa a oltranza della teocrazia dalle tendenze antiecclesiastiche in atto presso le nuove dottrine eterodosse. Una rapida carrellata sui commenti al c.Fideli nel Liber Sextus, con particolare attenzione alla dotta riflessione teologica di Jean Lemoine, fino al crescente disinteresse per il canone (e per il titolo che ne è interamente costituito) manifestatosi nel corso del Trecento. Il canone come 'argumentum' - "termine medio di un ragionamento che, su di esso e per esso, riceve forza nelle sue conclusioni" - nella nuova prospettiva di Francesco d'Albano