Questo saggio nasce da una rielaborazione critica del pensiero del maestro fondatore del "problematicismo pedagogico" G.M. Bertin alla luce delle più avanzate ricerche sulla letteratura per l'infanzia. In particolare si analizzano connessioni, rimandi, affinità tra l'ultima produzione di Bertin e i paradigmi della letteratura per l'infanzia nella sua cifra filosofica più "alta". Lo studio dell'immaginario è alla base di uno stimolante terreno di confronto tra queste due ambiti disciplinari "di confine" , come si evince dal loro statuto epistemologico.
E. Beseghi (2005). Naufragi e sponde. La letteratura per l’infanzia come zattera dell’immaginario. BOLOGNA : Clueb.
Naufragi e sponde. La letteratura per l’infanzia come zattera dell’immaginario
BESEGHI, EMMA
2005
Abstract
Questo saggio nasce da una rielaborazione critica del pensiero del maestro fondatore del "problematicismo pedagogico" G.M. Bertin alla luce delle più avanzate ricerche sulla letteratura per l'infanzia. In particolare si analizzano connessioni, rimandi, affinità tra l'ultima produzione di Bertin e i paradigmi della letteratura per l'infanzia nella sua cifra filosofica più "alta". Lo studio dell'immaginario è alla base di uno stimolante terreno di confronto tra queste due ambiti disciplinari "di confine" , come si evince dal loro statuto epistemologico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.