Da alcuni decenni in Italia - come in tutte le principali democrazie occidentali - si è registrato un calo della partecipazione elettorale. Chi sono i cittadini che non si recano a votare? In cosa si differenziano dai votanti? E per quali motivi disertano le urne? Questo volume - basato su un ampio lavoro di ricerca empirica svolto in seno all'Osservatorio sull'astensionismo elettorale dell'Istituto Cattaneo - ricostruisce le dimensioni quantitative e l'evoluzione recente di un fenomeno di difficile esplorazione e, soprattutto, mette in evidenza l'associazione tra astensionismo, caratteristiche socio-demografiche degli elettori italiani e loro atteggiamenti e comportamenti politici. La decisione di non votare può esprimere una forma di protesta, di insoddisfazione verso le proposte formulate dai partiti, e quindi coinvolgere cittadini politicamente consapevoli, integrati e collocati al centro della società. Ma, come avviene ancora largamente nel nostro paese, la mancata partecipazione elettorale può derivare anche da una condizione di apatia, di marginalità sociale e di disconnessione dalla politica. A seconda del tipo di astensionismo cambiano le sfide che si pongono agli attori politici, così come le strategie da mettere in campo per recuperare l'elettorato astensionista.
D. Tuorto (2006). Apatia o protesta? L'astensionismo elettorale in Italia. BOLOGNA : il mulino.
Apatia o protesta? L'astensionismo elettorale in Italia
TUORTO, DARIO
2006
Abstract
Da alcuni decenni in Italia - come in tutte le principali democrazie occidentali - si è registrato un calo della partecipazione elettorale. Chi sono i cittadini che non si recano a votare? In cosa si differenziano dai votanti? E per quali motivi disertano le urne? Questo volume - basato su un ampio lavoro di ricerca empirica svolto in seno all'Osservatorio sull'astensionismo elettorale dell'Istituto Cattaneo - ricostruisce le dimensioni quantitative e l'evoluzione recente di un fenomeno di difficile esplorazione e, soprattutto, mette in evidenza l'associazione tra astensionismo, caratteristiche socio-demografiche degli elettori italiani e loro atteggiamenti e comportamenti politici. La decisione di non votare può esprimere una forma di protesta, di insoddisfazione verso le proposte formulate dai partiti, e quindi coinvolgere cittadini politicamente consapevoli, integrati e collocati al centro della società. Ma, come avviene ancora largamente nel nostro paese, la mancata partecipazione elettorale può derivare anche da una condizione di apatia, di marginalità sociale e di disconnessione dalla politica. A seconda del tipo di astensionismo cambiano le sfide che si pongono agli attori politici, così come le strategie da mettere in campo per recuperare l'elettorato astensionista.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.