Economia Saggistica Italiana: Sistemi di Contenimento del Rischio di Anacoluti e di Anacronismi in Una Riformattazione Redazionale Europea

Con questa monografia pubblicata in forma di e-book, che intende preservare saggi già editi e resi accessibili online, quindi destinati alla dispersione l'autrice intende assicurare ancora una volta per chi la voglia leggere, come sempre ha fatto in passato continuativamente, con tutte le sue opere sempre interdisciplinari e quindi particolarmente complesse, quella corretta interpretazione e quella giusta visibilità concettuale, che sono garantite sul lungo termine proprio dalla costante illustrazione di chi ne sia la responsabile scienziata, ideatrice, compositrice e critica. Procede quindi al periodico ripetuto rilancio di tutte quelle pagine online, che seppur brevi non meno significative potrebbero sfuggire ai critici. L'autrice è stato affidato un ruolo di impegno preciso per la promozione e conservazione del libro cartaceo non cade in contraddizione con se stessa ricorrendo invece, in questo caso specifico, alla prassi dell' e-book per assicurare una rivisitazione delle sue pubblicazioni online, dimostrando qudi volere tenere ben distinti non solo i suoi ben distinti periodi di ricerca, ma anche le tipologie e le varie scelte editoriali per tante sue diverse opere. La sua originaria proposta di creare un museo online a preservare da oblio ed obsolescenza i siti scientifici importanti, che vanno in disuso, come da lei rivolta ad alcune sedi nazionali, viene ad essere riassorbita ora e superata da questa soluzione concreta, nella compattazione del virtuale sul piano virtuale, per valorizzare quindi non solo le sue opere più recenti del biennio 2012-2013, ma per realizzare un esempio che possa essere ampiamente praticabile nel settore specifico della didattica sia in presenza che a distanza, sia di spazio che di tempo. Si rileva come le teorie di questa autrice al femminile singolare, sempre di fatto contro corrente, abbiano fino dalle origini proposto una logica assai diversa da quella predominante ed attuale. Le sue indicazioni troppo spesso non seguite restano testimonianza storica di un vissuto coerente, che sarà recuperato nei prossimi secoli, dato che oggi prevalgono ben diverse ideologie, visioni, opinioni, metodi omologanti. Si può considerare questa monografia come una macro-recensione dell'autrice ad una serie di suoi saggi scientifici del biennio 2012-2013, che sono decisamente non in linea con le opinioni accademiche vigenti, comuni ed euro-comunitarie.