Il d. Lgs. 9 maggio 2005, n. 96, con il quale si è proceduto alla revisione della parte aeronautica del codice della navigazione - in attuazione di quanto previsto dall'art. 2 della legge 9 novembre 2004, n. 265 - innova intensamente l'ordinamento aeronautico italiano. Il presente progetto di ricerca si prefigge di analizzare e commentare in maniera articolata il decreto legislativo in questione, evidenziando le principali modifiche apportate dallo stesso ed anche le inevitabili zone d'ombra, al fine di fornire alle Istituzioni ed agli operatori del settore utili elementi di riflessione per le attività di rispettiva competenza. Le novità più rilevanti della riforma si appuntano, in particolare, sulla disciplina degli aeroporti e del personale aeronautico, sul regime amministrativo degli aeromobili, sull'ordinamento dei servizi aerei e sulla regolamentazione del contratto di trasporto. La ricerca tenterà, inoltre, di mettere in luce l'influenza esercitata dalla normativa comunitaria sull'elaborazione del nuovo modello organizzativo dell'aviazione civile italiana, con specifico riferimento ai cambiamenti intervenuti a livello operativo. Innanzitutto, sarà ampiamente analizzata la disciplina relativa alla proprietà degli aeroporti e delle zone limitrofe, con particolare riguardo all'aspetto dell'eventuale imposizione di limiti relativi a tali aree adiacenti gli aerodromi. Particolare cura verrà dedicata, altresì, alla disamina della disciplina in materia di servizi aerei, con specifico riguardo alla tutela degli utenti. Ulteriore aspetto di indagine concernerà la semplificazione del regime amministrativo degli aeromobili e della pubblicità degli atti ad essi relativi. Specifica attenzione sarà, infine, dedicata alla gerarchia delle fonti giuridiche vigenti in materia ed al vasto recepimento nella parte aeronautica del codice, così come da ultimo riformata, di norme tecniche internazionali mediante regolamenti amministrativi emanati dagli enti aeronautici nazionali. A latere, sarà inoltre evidenziata l'abrogazione di tutte le norme incompatibili, adottate in contrasto con i nuovi articoli del codice della navigazione nel periodo di attuazione della delega contenuta nel citato art. 2,della legge 9 novembre 2004, n. 265. Da ultimo, sarà dato rilievo alle competenze esclusive in materia di sicurezza nazionale riservate a seguito della riforma al Ministero della Difesa.
S.Zunarelli (2005). La riforma della navigazione aerea alla luce del d.lgs 9 maggio 2005, n. 96.
La riforma della navigazione aerea alla luce del d.lgs 9 maggio 2005, n. 96
ZUNARELLI, STEFANO
2005
Abstract
Il d. Lgs. 9 maggio 2005, n. 96, con il quale si è proceduto alla revisione della parte aeronautica del codice della navigazione - in attuazione di quanto previsto dall'art. 2 della legge 9 novembre 2004, n. 265 - innova intensamente l'ordinamento aeronautico italiano. Il presente progetto di ricerca si prefigge di analizzare e commentare in maniera articolata il decreto legislativo in questione, evidenziando le principali modifiche apportate dallo stesso ed anche le inevitabili zone d'ombra, al fine di fornire alle Istituzioni ed agli operatori del settore utili elementi di riflessione per le attività di rispettiva competenza. Le novità più rilevanti della riforma si appuntano, in particolare, sulla disciplina degli aeroporti e del personale aeronautico, sul regime amministrativo degli aeromobili, sull'ordinamento dei servizi aerei e sulla regolamentazione del contratto di trasporto. La ricerca tenterà, inoltre, di mettere in luce l'influenza esercitata dalla normativa comunitaria sull'elaborazione del nuovo modello organizzativo dell'aviazione civile italiana, con specifico riferimento ai cambiamenti intervenuti a livello operativo. Innanzitutto, sarà ampiamente analizzata la disciplina relativa alla proprietà degli aeroporti e delle zone limitrofe, con particolare riguardo all'aspetto dell'eventuale imposizione di limiti relativi a tali aree adiacenti gli aerodromi. Particolare cura verrà dedicata, altresì, alla disamina della disciplina in materia di servizi aerei, con specifico riguardo alla tutela degli utenti. Ulteriore aspetto di indagine concernerà la semplificazione del regime amministrativo degli aeromobili e della pubblicità degli atti ad essi relativi. Specifica attenzione sarà, infine, dedicata alla gerarchia delle fonti giuridiche vigenti in materia ed al vasto recepimento nella parte aeronautica del codice, così come da ultimo riformata, di norme tecniche internazionali mediante regolamenti amministrativi emanati dagli enti aeronautici nazionali. A latere, sarà inoltre evidenziata l'abrogazione di tutte le norme incompatibili, adottate in contrasto con i nuovi articoli del codice della navigazione nel periodo di attuazione della delega contenuta nel citato art. 2,della legge 9 novembre 2004, n. 265. Da ultimo, sarà dato rilievo alle competenze esclusive in materia di sicurezza nazionale riservate a seguito della riforma al Ministero della Difesa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.