L’obiettivo generale della ricerca è stato quello di verificare l’ipotesi che il Terzo Settore sia capace di valorizzare e rafforzare il capitale sociale più di quanto non facciano le organizzazioni statali e quelle mercantili. Nello specifico la nostra indagine si è concentrata sulle associazioni di volontariato impegnate nel servizio alla persona nella provincia di Forlì-Cesena per verificare se ed in che modo un forte spirito di servizio ad alter si coniuga con il capitale sociale (CS). Se è vero che il CS consiste in un certo tipo di relazioni sociali, e precisamente quelle relazioni in cui le persone mostrano e praticano fiducia reciproca e seguono norme di cooperazione, solidarietà e reciprocità, dai risultati di questa ricerca si deduce che tra esperienza associativa di volontariato e CS non esiste un legame certo e univoco. Sia i referenti delle associazioni che i volontari testimoniano la capacità delle organizzazioni del terzo settore di attrarre persone che in genere si fidano degli altri, ma non sembrano ancora in grado di agire efficientemente da “diffusori della fiducia”.
G. Scidà, M. Golinelli (2006). Volontariato, appartenenza associativa, capitale sociale: un legame non scontato nella realtà romagnola. MILANO : Franco Angeli.
Volontariato, appartenenza associativa, capitale sociale: un legame non scontato nella realtà romagnola
SCIDA', GIUSEPPE;GOLINELLI, MARIA
2006
Abstract
L’obiettivo generale della ricerca è stato quello di verificare l’ipotesi che il Terzo Settore sia capace di valorizzare e rafforzare il capitale sociale più di quanto non facciano le organizzazioni statali e quelle mercantili. Nello specifico la nostra indagine si è concentrata sulle associazioni di volontariato impegnate nel servizio alla persona nella provincia di Forlì-Cesena per verificare se ed in che modo un forte spirito di servizio ad alter si coniuga con il capitale sociale (CS). Se è vero che il CS consiste in un certo tipo di relazioni sociali, e precisamente quelle relazioni in cui le persone mostrano e praticano fiducia reciproca e seguono norme di cooperazione, solidarietà e reciprocità, dai risultati di questa ricerca si deduce che tra esperienza associativa di volontariato e CS non esiste un legame certo e univoco. Sia i referenti delle associazioni che i volontari testimoniano la capacità delle organizzazioni del terzo settore di attrarre persone che in genere si fidano degli altri, ma non sembrano ancora in grado di agire efficientemente da “diffusori della fiducia”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.