La proposta di recupero dell’area demaniale ex. STA.VE.CO. sviluppata in accordo tra Comune e Università di Bologna è analizzata in relazione alle problematiche del de-commissioning dell’area con precedente destinazione militare. Sono descritte le prevedibili attività di indagine e bonifica ambientale e gli scenari di attuazione delle fasi del cantiere di demolizione e costruzione, in relazione alla normativa vigente ed alle specifiche caratteristiche del sito. In base alla storia dell’insediamento produttivo ed ai dati a disposizione si identificano i possibili rischi di tipo chimico e fisico per l’ambiente e la salute e le corrispondenti azioni preventive. Più precisamente si tratta principalmente del rischio di inquinamento del terreno e del rischio amianto per la presenza di infrastrutture industriali da bonificare, oltre alla possibile presenza di ordigni bellici inesplosi. Base per le attività di mitigazione e bonifica sarà la corretta predisposizione degli strumenti gestionali di attuazione.
M. A. Bragadin, L. Guardigli (2014). IL DE-COMMISSIONING E IL RIUSO: PROSPETTIVE PER IL PROGETTO DELLA FASE ESECUTIVA. Bologna : EDITRICE COMPOSITORI.
IL DE-COMMISSIONING E IL RIUSO: PROSPETTIVE PER IL PROGETTO DELLA FASE ESECUTIVA
BRAGADIN, MARCO ALVISE;GUARDIGLI, LUCA
2014
Abstract
La proposta di recupero dell’area demaniale ex. STA.VE.CO. sviluppata in accordo tra Comune e Università di Bologna è analizzata in relazione alle problematiche del de-commissioning dell’area con precedente destinazione militare. Sono descritte le prevedibili attività di indagine e bonifica ambientale e gli scenari di attuazione delle fasi del cantiere di demolizione e costruzione, in relazione alla normativa vigente ed alle specifiche caratteristiche del sito. In base alla storia dell’insediamento produttivo ed ai dati a disposizione si identificano i possibili rischi di tipo chimico e fisico per l’ambiente e la salute e le corrispondenti azioni preventive. Più precisamente si tratta principalmente del rischio di inquinamento del terreno e del rischio amianto per la presenza di infrastrutture industriali da bonificare, oltre alla possibile presenza di ordigni bellici inesplosi. Base per le attività di mitigazione e bonifica sarà la corretta predisposizione degli strumenti gestionali di attuazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.