MODIFICAZIONE DEL TROPISMO DEL VIRUS HERPES SIMPLEX VERSO RECETTORI SELEZIONATI

L'invenzione è un herpes simplex virus (HSV) oncolitico per la terapia del cancro. Il virus ha la glicoproteina di superficie gD modificata mediante l'inserzione di un anticorpo a singola catena (scFv) diretto al recettore HER2, per reindirizzare il virus verso cellule tumorali che sovra-esprimono HER2. Ulteriori mutazioni in gD faranno sì che il virus usi HER2, ma non i suoi recettori naturali, per infettare le cellule. Di conseguenza, solo le cellule tumorali che esprimono HER2 saranno infettate dal virus modificato. Le cellule non tumorali non saranno infettate. Così il virus ricombinante sarà capace di legare, infettare e replicarsi solo in cellule maligne, e alla fine ucciderle. La diffusione virale sarà possibile solo a cellule che esprimono HER2. L’infezione e disseminazione virale sarà autolimitante poiché quando le cellule che iper-esprimono HER2 sono state eliminate, il virus non potrà usare i suoi recettori naturali (HVEM/HveA e nectin1) per infettare cellule sane.