L'evoluzione delle articolazioni interne della Croce Rossa Italiana

Nell’esposizione del presente capitolo, dedicato all’evoluzione delle ar¬ticolazioni interne alla Croce Rossa nel periodo che va dai primi anni Ses¬santa del XIX secolo alle soglie della Prima Guerra Mondiale, si intrecciano due dimensioni fondamentali, quella del volontariato e quella della professione, in quanto queste due anime sono ben presenti nella Croce Rossa sin dalle sue origini, se si pensa da un lato che il primo comitato ita¬liano sorse in seno dall’Associazione medica italiana, e dall’altro che l’elemento di coinvolgimento di persone volontarie è sempre stato una co¬stante dell’Associazione, ben esemplificato in primis dall’elemento del socio. Il capitolo si svilupperà esaminando i vari soggetti principali che hanno fatto parte dell’Associazione, contribuendone alla sua creazione ed al suo sviluppo, concentrando in particolare l’attenzione sulle figure dei soci, trattandone in maniera trasversale la composizione interna, delle donne, de¬gli infermieri, dei medici, dei militari e del personale amministrativo. Spesso, inoltre, si faranno ampi riferimenti, come ad esempio nel caso par¬ticolare degli infermieri, alla situazione e ai dibattiti esistenti nella società, in quanto è ferma convinzione dell’esistenza di un rapporto osmotico in una dinamica di influenza circolare tra la società italiana e la Croce Rossa, dove per circolarità si intende «confinare, essendo uno dentro l’altro. Sostenersi a vicenda. Risultare l’uno figlio dell’altro»