Un'offerta sempre più varia, combinata a pratiche di consumo quantomai diversificate, ha delineato un nuovo scenario per la televisione italiana: protagonisti sono le reti generaliste, i nuovi canali del digitale terrestre e la pay TV1. Quest'ultima, identificata principalmente con la piattaforma Sky, ha raggiunto con la programmazione originale uno status di marchio che, spesso paragonato a quello della rete premium statunitense HBO, si contrappone alla fiction delle generaliste su molti punti: dalle forme produttive alla distribuzione, dalle fonti di finanziamento ai target, tutti elementi che vanno a determinare le scelte narrative e linguistiche dei prodotti. In particolare, nel caso di Sky, il modello di finanziamento misto (le sottoscrizioni mensili combinate alla vendita di spazi pubblicitari) comporta un'attività su due mercati: da una parte, la necessità di soddisfare gli inserzionisti pubblicitari e capitalizzare quindi la vendita dei commercial breaks. Dall'altra, l'esigenza di incrementare e fidelizzare un pubblico che paga per l'accesso condizionato, esigenza che comporta contenuti che generino quello che le audiences percepiscono come valore di brand. L'obiettivo di questo paper è dunque quello di esaminare come, nel caso della fiction Sky, a peculiari determinazioni di tipo commerciale ed economico corrispondano tipologie di prodotto che si distaccano dalla tradizione della televisione italiana per inserirsi, come vedremo, in un quadro di tendenza europeo.

Paola Brembilla, Guglielmo Pescatore (2013). Quale modello seriale: la fiction Sky, sospesa tra America ed Europa. Roma : Carocci Editore.

Quale modello seriale: la fiction Sky, sospesa tra America ed Europa

BREMBILLA, PAOLA;PESCATORE, GUGLIELMO
2013

Abstract

Un'offerta sempre più varia, combinata a pratiche di consumo quantomai diversificate, ha delineato un nuovo scenario per la televisione italiana: protagonisti sono le reti generaliste, i nuovi canali del digitale terrestre e la pay TV1. Quest'ultima, identificata principalmente con la piattaforma Sky, ha raggiunto con la programmazione originale uno status di marchio che, spesso paragonato a quello della rete premium statunitense HBO, si contrappone alla fiction delle generaliste su molti punti: dalle forme produttive alla distribuzione, dalle fonti di finanziamento ai target, tutti elementi che vanno a determinare le scelte narrative e linguistiche dei prodotti. In particolare, nel caso di Sky, il modello di finanziamento misto (le sottoscrizioni mensili combinate alla vendita di spazi pubblicitari) comporta un'attività su due mercati: da una parte, la necessità di soddisfare gli inserzionisti pubblicitari e capitalizzare quindi la vendita dei commercial breaks. Dall'altra, l'esigenza di incrementare e fidelizzare un pubblico che paga per l'accesso condizionato, esigenza che comporta contenuti che generino quello che le audiences percepiscono come valore di brand. L'obiettivo di questo paper è dunque quello di esaminare come, nel caso della fiction Sky, a peculiari determinazioni di tipo commerciale ed economico corrispondano tipologie di prodotto che si distaccano dalla tradizione della televisione italiana per inserirsi, come vedremo, in un quadro di tendenza europeo.
2013
Tutta un'altra fiction. La serialità pay in Italia e nel mondo. Il modello Sky
88
94
Paola Brembilla, Guglielmo Pescatore (2013). Quale modello seriale: la fiction Sky, sospesa tra America ed Europa. Roma : Carocci Editore.
Paola Brembilla; Guglielmo Pescatore
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