Perché il diritto positivo è obbligatorio? La risposta convenzionalista a questo interrogativo suggerisce che la forza delle norme giuridiche dipende strettamente dalla convergenza di comportamenti e atteggiamenti degli individui e dall’esistenza di una regola sociale. Questo saggio offre una breve introduzione al dibattito contemporaneo sulla natura convenzionale del diritto, prendendo in considerazione, da un lato, il rapporto tra norme, razionalità strumentale e strategica, e interazione sociale e, dall’altro lato, le condizioni convenzionali che definiscono l’uso corretto del linguaggio orientato alla produzione delle norme giuridiche.
A. Rotolo (2013). Perché il diritto è una convenzione? Il gioco delle norme e il suo linguaggio. Torino : G GIAPPICHELLI EDITORE.
Perché il diritto è una convenzione? Il gioco delle norme e il suo linguaggio
ROTOLO, ANTONINO
2013
Abstract
Perché il diritto positivo è obbligatorio? La risposta convenzionalista a questo interrogativo suggerisce che la forza delle norme giuridiche dipende strettamente dalla convergenza di comportamenti e atteggiamenti degli individui e dall’esistenza di una regola sociale. Questo saggio offre una breve introduzione al dibattito contemporaneo sulla natura convenzionale del diritto, prendendo in considerazione, da un lato, il rapporto tra norme, razionalità strumentale e strategica, e interazione sociale e, dall’altro lato, le condizioni convenzionali che definiscono l’uso corretto del linguaggio orientato alla produzione delle norme giuridiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.