Il contributo indaga il dipinto Paesaggio con Orione di Nicolas Poussin a partire dal breve e fondamentale articolo che Ernst Gombrich ha dedicato al quadro nel 1944. L’intento di fondo è quello di proseguire l’insuperata e insuperabile lettura iconologica messa a punto dallo studioso austriaco, puntando l’attenzione sull’articolazione interna del quadro. Ne emerge una riflessione sulla pittura e sullo stesso Poussin: un modo per parlare in forma visiva dell’arte della pittura che per l’artista francese viene dapprima concepita dall’occhio cieco dell’intelletto attraverso una minuziosa e sistematica elaborazione mentale di quanto, successivamente, la mano del pittore trasporrà sulla tela. Il mito di Orione è un soggetto iconografico privo di tradizione diretta che ha permesso a Poussin di dispiegare una grande libertà creatrice.
Vedere la cecità di Orione. Per una lettura del Paesaggio con Orione di Nicolas Poussin
CORRAIN, LUCIA
2013
Abstract
Il contributo indaga il dipinto Paesaggio con Orione di Nicolas Poussin a partire dal breve e fondamentale articolo che Ernst Gombrich ha dedicato al quadro nel 1944. L’intento di fondo è quello di proseguire l’insuperata e insuperabile lettura iconologica messa a punto dallo studioso austriaco, puntando l’attenzione sull’articolazione interna del quadro. Ne emerge una riflessione sulla pittura e sullo stesso Poussin: un modo per parlare in forma visiva dell’arte della pittura che per l’artista francese viene dapprima concepita dall’occhio cieco dell’intelletto attraverso una minuziosa e sistematica elaborazione mentale di quanto, successivamente, la mano del pittore trasporrà sulla tela. Il mito di Orione è un soggetto iconografico privo di tradizione diretta che ha permesso a Poussin di dispiegare una grande libertà creatrice.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.