L'opera, dopo una breve descrizione degli obblighi di adesione alle convenzioni/accordi quadro delle centrali di committenza e, per le acquisizioni di importo inferiore alla “soglia comunitaria”, del vincolo di preventiva escussione dei “mercati elettronici” ed una successiva analisi delle più rilevanti problematiche di tipo organizzativo correlate anche alla necessità di adattare specifici istituti (più specificatamente quello del Responsabile Unico del procedimento) alle peculiarità del nuovo sistema disciplinare, è finalizzata all’analisi della peculiare normativa sulla rinegoziazione dei contratti in corso di esecuzione e della conseguente via del recesso ex lege a cui viene correlata un’approfondimento dell’ormai annoso tema dei margini di ammissibilità della proroga/rinnovo espresso nella contrattualistica pubblica, nonchè dell'altrettanto centrale tematica delle modalità e conseguenze dell’istituzione di un sistema “prezzi di riferimento” amministrati per categorie di prodotti e servizi, condizionanti l’attività contrattuale delle aziende sanitarie per gli spazi non coperti dall’utilizzo delle convenzioni quadro e dal mercato elettronico. La disciplina sulla “spending review” relativa alle acquisizioni di beni e servizi trova proprio “pendant” con riferimento al diverso, ma pur sempre correlato, settore della edilizia sanitaria-ospedaliera nella complessa problematica dell’utilizzo di modelli contrattuali di partenariato pubblico privato - PPP (e, in primis, dei modelli della concessione di lavori pubblici e della finanza di progetto di cui al D.lgs n. 163/2006) per la realizzazione di infrastrutture destinate alla prestazione del servizio sanitario.
L'attività contrattuale delle Aziende Sanitarie fra "spending review" e ricorso agli strumenti di Partenariato Pubblico-Privato
SANTI, GIACOMO
2014
Abstract
L'opera, dopo una breve descrizione degli obblighi di adesione alle convenzioni/accordi quadro delle centrali di committenza e, per le acquisizioni di importo inferiore alla “soglia comunitaria”, del vincolo di preventiva escussione dei “mercati elettronici” ed una successiva analisi delle più rilevanti problematiche di tipo organizzativo correlate anche alla necessità di adattare specifici istituti (più specificatamente quello del Responsabile Unico del procedimento) alle peculiarità del nuovo sistema disciplinare, è finalizzata all’analisi della peculiare normativa sulla rinegoziazione dei contratti in corso di esecuzione e della conseguente via del recesso ex lege a cui viene correlata un’approfondimento dell’ormai annoso tema dei margini di ammissibilità della proroga/rinnovo espresso nella contrattualistica pubblica, nonchè dell'altrettanto centrale tematica delle modalità e conseguenze dell’istituzione di un sistema “prezzi di riferimento” amministrati per categorie di prodotti e servizi, condizionanti l’attività contrattuale delle aziende sanitarie per gli spazi non coperti dall’utilizzo delle convenzioni quadro e dal mercato elettronico. La disciplina sulla “spending review” relativa alle acquisizioni di beni e servizi trova proprio “pendant” con riferimento al diverso, ma pur sempre correlato, settore della edilizia sanitaria-ospedaliera nella complessa problematica dell’utilizzo di modelli contrattuali di partenariato pubblico privato - PPP (e, in primis, dei modelli della concessione di lavori pubblici e della finanza di progetto di cui al D.lgs n. 163/2006) per la realizzazione di infrastrutture destinate alla prestazione del servizio sanitario.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
