La danza moderna giapponese butoh si è sviluppata nel secondo dopoguerra come movimento d’avanguardia, affondando eversivamente le sue prime radici nella cultura nipponica più primitiva e nelle suggestioni dell’espressionismo europeo. Attraverso due grandi artisti iniziatori, Kazuo Ohno (1906-2010) e Tatsumi Hijikata (1928-1986), ha preso vita l’idea di un’arte del corpo, liberata dai lacci costrittivi della tradizione e capace di rendersi veicolo di perpetua metamorfosi e di una vera filosofia di vita. Le successive generazioni di danzatori, alcuni dei quali si sono stabiliti in diversi paesi europei, hanno contribuito alla diffusione delle idee e della pratica del butoh, generando seguaci che le hanno intrecciate con le loro tecniche e visioni estetiche, fino a incorporarle nel bagaglio artistico occidentale, non solo della danza. Oggi, a oltre tre decenni dalla prima diffusione europea, s’intende saggiarne la presenza, l’assimilazione e le trasformazioni, in ambito performativo come in quello più ampiamente culturale, individuando gli intrecci profondi tanto delle radici ideali che lo nutrono quanto delle ramificazioni creative cui ha dato vita. Il progetto ha proposto: - tre conferenze preparatorie - un laboratorio pratico per studenti - un convegno internazionale con relatori provenienti da Giappone, Francia e Italia - due dimostrazioni-spettacolo
M. Casari, E. Cervellati (2013). Kazuo Ohno e il butoh in Europa: interccio di rami e radici.
Kazuo Ohno e il butoh in Europa: interccio di rami e radici
CASARI, MATTEO;CERVELLATI, ELENA
2013
Abstract
La danza moderna giapponese butoh si è sviluppata nel secondo dopoguerra come movimento d’avanguardia, affondando eversivamente le sue prime radici nella cultura nipponica più primitiva e nelle suggestioni dell’espressionismo europeo. Attraverso due grandi artisti iniziatori, Kazuo Ohno (1906-2010) e Tatsumi Hijikata (1928-1986), ha preso vita l’idea di un’arte del corpo, liberata dai lacci costrittivi della tradizione e capace di rendersi veicolo di perpetua metamorfosi e di una vera filosofia di vita. Le successive generazioni di danzatori, alcuni dei quali si sono stabiliti in diversi paesi europei, hanno contribuito alla diffusione delle idee e della pratica del butoh, generando seguaci che le hanno intrecciate con le loro tecniche e visioni estetiche, fino a incorporarle nel bagaglio artistico occidentale, non solo della danza. Oggi, a oltre tre decenni dalla prima diffusione europea, s’intende saggiarne la presenza, l’assimilazione e le trasformazioni, in ambito performativo come in quello più ampiamente culturale, individuando gli intrecci profondi tanto delle radici ideali che lo nutrono quanto delle ramificazioni creative cui ha dato vita. Il progetto ha proposto: - tre conferenze preparatorie - un laboratorio pratico per studenti - un convegno internazionale con relatori provenienti da Giappone, Francia e Italia - due dimostrazioni-spettacoloI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.