Patologie sistemiche e patologie del cavo orale in età evolutiva

L’esigenza crescente di assicurare una qualità di vita soddisfacente nel soggetto disabile, ha determinato un aumento dell’interesse dei ricercatori verso tutte quelle condizioni cliniche che, anche se non connesse direttamente alla patologia di base, possono, se non trattate, contribuire a peggiorare la condizione generale dell’individuo. Tra di esse, la patologia dell’apparato stomatognatico assume una importanza fondamentale sia per gli aspetti morfologici che funzionali. Tali soggetti il più delle volte arrivano all’osservazione dell’odontoiatra per un problema algico. Tale testo fornisce tutte le informazioni necessarie a risolvere il problema dolore in un paziente già portatore di problemi clinici rilevanti. A tutto ciò si aggiunge che il mantenimento di uno stato di salute orale accettabile contribuisce a conservare e migliorare la funzione masticatoria, fonatoria e la deglutizione; senza dimenticare l’aspetto estetico in una società dove l’immagine condiziona sempre di più il rapporto interpersonale. Il testo nella sua articolazione appare originale e immediato per l’odontoiatra, quando, nel quotidiano della sua attività, sia chiamato a curare tale soggetti. Il mondo anglosassone identifica proprio con un termine pratico ed efficace “special care” queste situazioni cliniche che comunque comportano un trattamento professionale differenziato. Non è disgiunto inoltre il suo ruolo didattico nella formazione del professionista moderno.